BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] suoi parenti, piuttosto un segno della mancanza di realismo politico e dell'aspetto velleitario del suo programma, specie e dei suoi familiari con una nota che rilevava con estrema esattezza la posizione del B. nella realtà della situazione politica ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] e lirico rispetto al precedente verso lungo gonfio di ‘realismo’ prosastico, un nuovo modo quasi ‘dannunziano’, in realtà giorni spostandosi a Bocca di Magra, dove bruciò un estremo, rapido amore impossibile per una ragazza, Pierina (Romilda ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] le foci del Garigliano, il Molise, ma anche, all'altro estremo, il Vallo di Diano. Non mancano uno scandaglio cumano, ma una propria vena di scrittore, nella quale il realismo iniziale si modulò progressivamente nella rappresentazione di un mondo ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] sette anni addietro, quindi non dopo il 1599, assumendo come termine estremo il 1606, presunto anno della morte. Si può aggiungere che in oscenità; in altri casi predomina un efficace realismo descrittivo, con punte espressionistiche non di maniera, ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] estetica che sovvertiva ignorandoli i precetti di qualsivoglia realismo.
A Venezia, nell’estate del 1951, Parise in Cara Cina (Milano 1966). L’anno successivo raggiunse l’estremo Oriente già prediletto da Comisso e ora incendiato dalle guerre. Dalla ...
Leggi Tutto
ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] , soprattutto per le frequenti immissioni di un realismo di marca contemporanea. Testimoniano una visione laica due studi monografici, già stampati più volte in sedi diverse, estremo omaggio ai due maestri da sempre oggetto di un’ammirazione senza ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] aiuto; Guglielmo approfittò della situazione per compiere un estremo tentativo di espansione verso Oriente e, molto probabilmente i diritti di successione di Enrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse, poi, ad accettare la sconfitta del ...
Leggi Tutto
MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] con Giovanni Testori, Vedova e altri il Manifesto del Realismo di pittori e scultori – Oltre Guernica, in cui del maestro di Aix-en-Provence, e segnatamente ai suoi lavori estremi, sono riconducibili anche le Rocce, ciclo che impegnò Morlotti per ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] declamatorie della tragedia classica italiana e assai vicino al realismo della nuova drammaturgia d’Oltralpe che mescolava il dramma pur formatosi in essi portava tuttavia a compimento estremo la pratica del ‘promiscuo’ discendente dal ‘generico ...
Leggi Tutto
SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] a Pechino, pensando che dopo una sede in Estremo Oriente sarebbe arrivata una prestigiosa destinazione europea. Nel parlamentari, cit., pp. 13-81; B. Bagnato, Passione e realismo di un diplomatico, in La politica estera dei toscani, Firenze 2012; ...
Leggi Tutto
iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...