Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Università di Napoli il 16 novembre del '72, al Principio del realismo, che uscì nel '76, agli articoli su Zola, del '78 sostanza e la stessa ragion d'essere di quell'estremo acuire l'elemento autobiografico e portarlo a realtà d'esperienza ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Dick (1851) di Melville o le opere di Hawthorne, i problemi estremi e le cose ultime e presuppone, come diceva Lawrence (v., 1955 in un geniale linguaggio narrativo, sintesi di vivido realismo e fantasia surreale ignara di causalità spaziale e ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] arti, ma anche come continua competizione con sé stessi o come sport 'estremo', diremmo oggi, e non a torto se il futurismo celebra la interiore del personaggio, descrivendo tuttavia con efficace realismo i vari combattimenti che segnano la parabola ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] si predicano un dinamismo ideologico e un relativismo estremo. Ogni epoca deve creare norme e arti il teatro deve imparare dal cinema; attacca, spesso in modo volgare, il realismo fotografico e la ‟diarrea del gusto"; esige la libertà per l'arte della ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] il ciglio. - Di tutto il corpo, ch'è di bianca neve, - l'estremo de la coda ha sol vermiglio; - picchiato a schizzi e di macchiette fosche - problema del comporre ad unitaria coerenza il realismo descrizionistico col gusto di nuove ed inaudite ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] eventi a cui occorre fare riferimento, ma anche per un’estrema incertezza di campo relativa al rapporto tra letteratura e religione2. . E ciò in unaDc costretta al bilanciamento tra il realismo governativo di De Gasperi («pallido, immobile, le braccia ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] . III, p. 68). Nessuna di queste due posizioni estreme sembra sostenibile. Croce più tardi giunse alla conclusione che la non realistici, rifletta solo la decadenza dell'Occidente. Il realismo è anche il criterio implicito in Mimesis di E. Auerbach ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] razionalismo, di cui il cartesianesimo è la dimostrazione estrema, ha atrofizzato gli slanci della fantasia.
Queste nella poesia del suo secolo, Palermo 1910.
E. Raimondi, Verso il realismo, in Id., Il romanzo senza idillio, Torino 1974.
A. Battistini ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] dove la metafora, degradante, ironica, spesso filata all'estremo, e i paragoni, le iperboli, e il parlar da Campi» (XXII 227, 7).
La tendenza al realismo come spontaneo atteggiamento fantastico è evidente nelle frequentissime espressioni metaforiche. ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] it. Cecità, 1996), l’immaginazione ricostruttiva di un Ransmayr in Letzte Welt (1988; trad. it. Il mondo estremo, 1989), la ri-scrittura e il realismo fantastico di Tournier, le sperimentazioni e l’afflato di Mar Mani (1990; trad. it. Il signor Mani ...
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iperrealismo
s. m. [comp. di iper- e realismo]. – 1. Movimento pittorico, sviluppatosi soprattutto negli Stati Uniti d’America intorno al 1970, caratterizzato dalla resa veristica dovuta non solo all’impiego di mezzi fotografici o meccanici,...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...