diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] la reazione contro il formalismo in nome del cosiddetto realismo, che chiedeva al giurista maggiore attenzione per i nessi fra diritto e società, e promuoveva un’apertura della filosofia del d. verso la sociologia giuridica. Axel Hägerström deve ...
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OPOCHER, Enrico Giuseppe
Dario Ippolito
OPOCHER, Enrico Giuseppe. – Figlio di Enrico Giovanni (1879-1954), un medico ginecologo assai affermato, e di Ida Cini (1888-1963), nacque a Treviso il 19 febbraio [...] dei giusnaturalisti quanto aperto alle suggestioni dell’istituzionalismo e del realismo, egli si dedicò pertanto a sviluppare una riflessione filosofica intorno all’esperienza giuridica, riconoscendo in quest’ultima una dimensione costitutiva ...
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machiavellismo
Termine entrato nel lessico filosofico-politico, ma anche nel linguaggio comune, sul finire del 16° sec., con lo scopo di indicare teorie e prassi politiche che si ritenevano ispirate [...] di Kant Per la pace perpetua. Un progetto filosofico (1795), dove viene teorizzata la più radicale subordinazione m. è una scuola di alto sentire politico e di straordinario realismo, per De Sanctis (che pure critica l’eccessivo potere riconosciuto ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 6603), quello del centurione L. Publio Peregrino di anni 29, con filosofi e Muse nel Museo Torlonia (vol. iii, fig. 841), il sarcofago sopra un fondo neutro, che ne annulla ogni residuo realismo. La rottura iniziata con l'età tetrarchica trova adesso ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Venezia nel giorno dell'Ascensione (178): gusto del pittoresco, realismo, emozione sono gli strumenti cui il poeta fa ricorso per con Giulio Camillo Delminio, il più autorevole filosofo ermetico ed esperto di mnemotecnica della Venezia ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] . Kirchner scrive: ‟Capisco ciò che Lei intende quando dice che il filosofo e l'artista creano il loro mondo. Questo mondo in realtà non una ‛scienza dell'arte'), contro il romanticismo e il realismo, l'arte non è riflesso nè della natura, che ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ; e mentre così attento se ne stava a rimirare sopra giunse il Filosofo, che non se n'avvide; ma salutandolo poi, e dimandatolo, che il 1577. La fosca ambientazione, col crudo realismo degli appestati e dei "pizzegamorti" in primissimo piano ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] salsa lagunare, coll'oltranzismo venezianistico al posto del realismo, col regime aristocratico al posto della monarchia. assolve dal saio ché unico frate meritevole del titolo di filosofo. E crede nel binomio lumi-riforme il Francesco Griselini ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] siano di Digambara testimonia della sua natura di opera super partes.
La visione del mondo proposta dalla filosofia jaina è improntata a un deciso realismo e si colloca a metà strada fra le scuole brahmaniche, che tendono in vario modo a sottolineare ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] tratto qualificante d'uno scritto a stampa. Per lo più filosofici i temi e, per di più, combinanti Aristotele e Platone Troppo riduttiva la sua ottica che, pur improntata dal realismo politico, non ne ha però la conseguenziale drasticità insita, ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...