Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] d'indizi", il C. continuò la sua battaglia contro i moderati sulla stampa democratica di Milano. A lui sono infatti da attribuire Crédit mobilier, riuscì presto a distinguersi per il pratico realismo e l'intuito finanziario, che gli permisero una ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] venato da uno scetticismo che ne segnava il profondo realismo, partecipò a numerose sessioni parlando di ferrovie, di diritto - il radicale, partigiano della difesa a oltranza, e il moderato, che spingeva per la resa - il M. tentò comunque una ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] grande clamore sollevato dalle sue opere, le critiche avverse al realismo delle sue sculture, i consigli di alcuni letterati e critici 48 contribuirono ad isolare il D., allora liberale moderato ma molto legato al granduca, dalle correnti democratiche ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] , in quella fase di effervescenza collettiva, furono molto animati e Pizzorno si misurò con il realismo conservatore di George Homans e il moderato progressismo di Stanley Hoffman. Ma la qualità di 'sociologo dei due mondi' riservò altre sorprese ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , 4-20 apr. 1848).
Il progetto da lui proposto al granduca cercava la via del realismo e della moderazione, ma puntava a sostituire i moderati, allora al governo; attaccava il giobertismo, ma riteneva la repubblica prematura. L'idea repubblicana, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] mondo intiero che o non hanno valore, o l’hanno assai moderato.
Questa spiegazione – che fa dell’utilità non già una qualità che vede con simpatia liberaleggiante lo scetticismo e il realismo di chi diffida dei grandi miti dell’Illuminismo, specie ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] le sue idee religiose: "una forma di protestantesimo moderato ed eclettico che attingeva variamente dalle principali ortodossie riformate elementi caratteristici dell'ideologia fascista, come il realismo politico, il riconoscimento del diritto del più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] Croce La filosofia di Marx, paragonava il proprio idealismo al realismo dell’amico, entrambi caratterizzati dal «bisogno de’ principi discenda direttamente dallo Stato, la superiorità – egli moderato – della filosofia sulla religione. Ed è ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] e nitido, semplice e conciso, caratterizzato da un vivace realismo nella narrazione e da un uso misurato delle figure e degli radicale dei rapporti interni alla democrazia in senso moderato, simboleggiato dal ritorno all’autorità del solenne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] stessi ideali, sia pure nei toni meno ispirati di un moderato classicismo, più confacente al moralismo dell’età vittoriana, si richiama verismo italiano.
Ma nell’ancorare il proprio realismo alla visione scientifica della natura, Zola si differenzia ...
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