ROSSELLINI, Roberto (App. II, 11, p. 752)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 3 giugno 1977. Nel trentennio che segue le sue invenzioni neorealistiche realizza una serie di film che, anche quando [...] ; G.C. Castello, Il cinema neorealistico italiano, Torino 1956; B. Rondi, Il neorealismo italiano, Roma 1956; id., Cinema e realtà, ivi 1957; G. Ferrara, Il nuovo cinema italiano, Firenze 1957; P. Howald, R. Rossellini, Bruxelles-Parigi 1958; id., Le ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1961), pone per la prima volta il problema più radicale della realtà tedesca, quello della spartizione fra le due G.; Grass col , nella sua prosa asciutta descrive con occhio critico la realtà della RDT (Der fremde Freund, 1982, pubblicato all’Ovest ...
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Pittore belga (Lessins 1898 - Bruxelles 1967). Dopo brevi esperienze futuriste e cubiste, nel 1925 si unì al gruppo surrealista. A Parigi, dove rimase fino al 1930, fu amico di P. Éluard. I primi quadri [...] des beaux-arts). Dal 1936 la sua ricerca compositiva si fa più complessa, più densa di significati: la realtà ottica è espressione diretta del pensiero. Dopo un periodo neoimpressionista, nel 1946 tornò alla antica maniera, interpretando ancora ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] più facce. Per un verso si presenta come sforzo di comprensione del reale: e dunque l'essenziale è prendere contatto con la realtà; anzi, stare già da sempre dalla sua parte con discrezione e di-sponibilità; solo se la si è capita nel profondo la ...
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storicismo Movimento filosofico che, a partire dalla metà del 19° sec., ha posto l’accento sull’irriducibilità della conoscenza storica a leggi universali e necessarie, come quelle tipiche delle scienze [...] ) da Dilthey. In Italia B. Croce elaborò una concezione storicistica, distinta da quella dello s. tedesco, in cui tutta la realtà è concepita come storia, nel senso di un radicale immanentismo. Per l’insistenza sul legame tra i valori e la situazione ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] di nuovo alla conoscenza, ma che, per intanto, non serve conoscere e sta a noi estraneo, natura muta (p. 133).
Se l’intera realtà è il dato in cui viviamo, ci muoviamo e siamo, si tratta di sentirsi in esso come in un territorio non straniero, ma ...
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Prestazione volontaria e gratuita della propria opera a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze [...] innestato sulle tre grandi tradizioni (cattolica, socialista, liberale) del tessuto culturale nazionale, proponendosi come una realtà innovativa, nonché un’esperienza di autorganizzazione dei servizi e di affermazione di un’etica della responsabilità ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] k la somma sembrava approssimare il valore nk+1/(k + 1).Wallis arrivò a estendere tale risultato anche per k fratto. In realtà questi risultati non erano dimostrati, ma verificati fino a certi valori finiti di n e di k, ed estesi per “analogia”. Da ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] quali la media o lo scarto quadratico medio. Lo studio del mondo fenomenico porta alla considerazione di elementi della realtà che, per loro natura, presentano un’attitudine a variare a seconda delle situazioni in cui si manifestano. Tali fenomeni ...
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PIRANDELLO, Luigi
Corrado Alvaro
Scrittore, nato a Girgenti il 28 giugno 1867 da una famiglia che vantava, sia dal lato paterno sia da quello materno, illustri tradizioni patriottiche nella storia del [...] è già tutto quello che sarà il Pirandello maturo.
Abbiamo definito siciliani molti componimenti di questo periodo; ma in realtà il P. era già uscito dal regionalismo del Capuana; egli è già il tipico rappresentante della borghesia regionale italiana ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....