Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] la dignità umana, ma che l'uomo, per il fatto che la sua condizione nel mondo e nel tempo dipende dal karma, è, in realtà, solo.
Quando si dice che non esiste l'anima si vuole intendere che non c'è un io statico e sempre identico, ma una continuità ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] . Il primo è la cappella Strozzi, cappella funeraria della famiglia fiorentina, ma meno 'privata' di quanto si creda e in realtà conosciuta come 'cappella di s. Tommaso' (Arthur, 1983). Gli affreschi di Nardo di Cione alle pareti (Giudizio universale ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] motivo ne diventa essenziale l'educazione attraverso l'attenta e ragionata osservazione dei fenomeni e mediante lo studio della realtà e del suo sviluppo storico.
Le tesi sostenute da Hume costituiscono le premesse per l'affermazione moderna sia dell ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] l’idea per ‘La grande Roma’, dove superò la dicotomia tra nucleo antico e periferia moderna in favore di una nuova realtà policentrica; studiò la sistemazione dell’ampia piazza sul viale Castro Pretorio, la definizione di piazza S. Bernardo con l ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] maestro e che "dopo sua morte rimase nello studio", sito dietro via Giulia, verso il fiume, in luogo detto l'Armata. In realtà, lo studio e tutti gli altri beni del Guidi passarono alla figlia (Santa Maria Mannino, 1987, p. 210), che aveva nominato ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] ciò avrebbe tratto il motivo essenziale della sua invenzione. Anche a prescindere dal capitello di pilastro a Megara, in realtà il primo esempio di capitello corinzio è quello della cella del tempio di Apollo Epikourios a Figalia, eretto da Iktinos ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] principini Ippolito e Niccolò d'Este). Considerato da L. Lanzi il più notevole artista della famiglia dopo Niccolò, è in realtà assai debole pittore.
Tra le sue numerose opere, oltre molti quadri sacri in chiese modenesi, si ricorda la decorazione ...
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GIGANTOMACHIA DI PARIGI, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, attivo nel secondo venticinquennio del V sec. a. C. Scolaro e imitatore del Pittore di Brygos, tutta [...] negativa, in quanto involgarisce, semplifica e ripete all'infinito le forme e gli schemi del Pittore di Brygos. Artista in realtà duro e meccanico, a certa superficiale facilità di segno e alla stessa sua mancanza di sensibilità si deve l'estrema ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , che pure emersero nei piani del dopoguerra (1953 e variante generale del 1976), si vennero a scontrare con una realtà ormai consolidata, modificabile solo marginalmente e a costi economici e sociali ragguardevoli. Nel corso degli anni 1920 e 1930 ...
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Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] in un nuovo sistema di relazioni immagini-simbolo del sovvertimento assurdo e violento dell'ordine apparente della realtà quotidiana. In TV décollage (1958) una grande tela lacerata lascia intravedere schermi con immagini decontestualizzate, ridotte ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....