TRIPTOLEMOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo e terzo decennio del V sec. a. C. È pittore di coppe e di grandi vasi: il nome è infatti tratto dal noto stàmnos del [...] del Cartellino di servirsi del nome del maestro, la possibilità che tale sia stato il nome del nostro pittore, ecc. In realtà non è improbabile che l'iscrizione sia da intendere come un atto di omaggio, poiché nella coppa è innegabile la volontà di ...
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Nome d'arte del pittore Gino Bonichi (Macerata 1904 - Arco 1933). Fu protagonista della cosiddetta scuola romana (o scuola di via Cavour) con M. Mafai, che conobbe nel 1924 e al quale fu unito da profonda [...] , elaborate in un linguaggio di acceso cromatismo, espressione di una sensibilità inquieta che drammaticamente trasfigura la realtà (Il risveglio della bionda sirena, 1929, coll. Mattioli; Meticcia, 1929, Milano, Civico museo d'arte contemporanea ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] fu fondata da Alessandro Magno nel 332-331 a.C.; con i primi Lagidi (Tolomeo I e II) divenne una grande realtà monumentale e urbanistica, accolse le spoglie del fondatore e sostituì Menfi come capitale dell’Egitto ellenizzato. Fin dal tempo del primo ...
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Poeta e romanziere danese (Thisted, Jütland, 1847 - ivi 1885). Scrittore tra i più significativi della letteratura scandinava, dopo un esordio poetico con il raffinato ciclo dei Gurresange ("Canti di Castel [...] Niels Lyhne. Già a nove anni diceva di "voler diventare un poeta"; ma fin d'allora aveva un istintivo attaccamento alla realtà e uno spontaneo interesse per le scienze positive sperimentali; nel 1863, quando si recò a Copenaghen, gli studî a cui con ...
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Pittore (Brescia 1498 circa - ivi 1554). Discepolo di F. Ferramola, col quale dipinse (1516) le ante d'organo ora in S. Maria a Lovere, si formò però piuttosto sotto l'influsso del Savoldo, del Romanino [...] . Tanto nei dipinti di soggetto religioso quanto nei ritratti M. cerca di esprimere una più semplice e quotidiana realtà, con accenti che lo differenziano dai Veneti contemporanei, per farlo partecipe della tradizione lombarda, sulla quale si formò ...
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LICINI, Osvaldo
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore, nato a Monte Vidon Corrado (Ascoli Piceno) il 22 marzo 1894 e ivi morto l'11 ottobre 1958. Studiò all'Accademia di Belle arti di Bologna, dove conobbe [...] dalla geometria pura, in quanto permetteva una rigorosa strutturazione compositiva che può e deve ormai eludere i dati della realtà. Nel 1935 L. espose alla II Quadriennale romana insieme al gruppo degli altri astrattisti che faceva capo al teorico ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Rogier van der Weyden.
Secondo Vasari il F. iniziò la sua carriera alla corte di "Guid'Ubaldo vecchio", duca di Urbino; in realtà egli lavorò per Guidantonio, conte di Urbino dal 1404 al 1443, e padre del suo ultimo e più grande committente, Federico ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] a voler dire che un luogo del genere, sebbene concepito per essere il primo museo d’arte contemporanea italiano, in realtà è più idoneo ad ospitare spettacolo dal vivo, arte in movimento piuttosto che arte appesa al muro o tridimensionale ma comunque ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] taurine e le spoglie di elefante di Dioniso; con la pelle di leone e la mazza di Ercole, ecc.; ma anche nella realtà egli si presentava con questi attributi (cfr. Athenaios, xii, 537 E; Plut., Al., 67). Nello stesso tempo il viso diventa raggiante ed ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] si sviluppa l'arte dei I millennio. Se l'intervallo tra la produzione del II e quella del I millennio sembra in realtà essere stato meno lungo di quanto alcuni studiosi, come il Frankfort, abbiano ritenuto, resta nondimeno il fatto che l'arte f. più ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....