MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] indagini filosofiche e Danno della filosofia al diritto penale), la quale, lungi dall'essere d'ausilio al giurista, in realtà lo allontana da quella "base di dati certi e precisi, capaci di apprestare un sicuro e obiettivo fondamento all'indagine ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] podestà ed il Comune di Bologna, abusivamente impadronitisi di alcune terre provenienti dall'eredità di Matilde di Canossa, terre spettanti in realtà alla S. Sede e che da questa erano state attribuite in feudo a S. Torelli di Ferrara.
Il F. tenne in ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] (ibid., busta 484), e nel marzo 1759 Clemente XIII lo fece decano Utriusque Signaturae (fino al 1785 fu in realtà prodecano, come sostituto di mons. M. Guarnacci impedito per malattia). Con un'interruzione (aprile 1747 -novembre 1750) della quale ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] nel 1459 mentre era intento a spiegare ai suoi scolari una legge in cui si parlava del pensiero della morte. In realtà non si conosce con esattezza la data della sua fine: Montorio Mascarello, che ai funerali del C. pronunciò l'orazione fimebre ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] che i nuovi codici possano preludere a più incisive trasformazioni nelle istituzioni, soprattutto a più forti aperture alla realtà sociale, sviluppando quei pur deboli germi, che riteneva comunque fervidamente presenti, nella "Carta del lavoro"; un ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] , di fronte al risoluto atteggiamento del Temerario, il prudente disimpegno che il Senato suggeriva? Questi timori divennero ben presto realtà: il duca gli assegnò infatti per conferenti Filippo di Bresse ed il Fillastre, vescovo di Tournai, che ben ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] . Basileense segnalato dal Haenel e un ms. Barberini, l'attuale Vat. Barb.1493, segnalato dal Blume) contengono in realtà opere del più giovane Bernardo Compostellano, cappellano di Innocenzo IV e autore di un Commentario alle Gregoriane.
Oltre alla ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] Giurispr. ital., IV [1918], pp. 33-49).
Il suo contributo alla moderna scienza civilistica italiana ebbe, in realtà, carattere di estrema concretezza. Egli fu soprattutto "un osservatore critico dei dibattiti dottrinali"; non vi fu infatti "questione ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] " erano un organo straordinario, addetto alla formazione degli scrutini nell'elezione alle più alte magistrature della città; in realtà, come osserva il Martines (p. 196), erano uno dei più efficaci strumenti di controllo politico della Signoria ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] pensiero giuridico, di cui fu maestra l'università perugina nel Trecento, improntato a una sostanziale indulgenza nei riguardi della realtà ebraica nel suo complesso, ed a cui lo stesso F. non rimase estraneo, stando al tenore della sottoscrizione ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....