FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] l'eclittica (Padova), in uno stile limpido e riposato che "nell'interazione tra gusto gnomico e lettura poetica di realtà familiari richiamava all'alto modello leopardiano" (Frattini, 1978). Nel '75 appariva la raccolta Sole luna anni (Pisa), mentre ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] (Bracciano 1909).
La nota distintiva della poesia del G. non sta tanto nei temi che gli venivano offerti dalla realtà contemporanea, politica e sociale, né nell'atteggiamento arguto che mirava a concentrare il ritmo narrativo del sonetto in vista ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] d'Italia dalla loro origine ai nostri giorni (Venezia 1844-1870), conterrebbe più errori che parole; è in realtà giudizio troppo severo anche se effettivamente questa monumentale ricerca, per l'eccessiva fretta e superficialità con cui fu scritta ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , fiducioso negli interessi umanistici del giovane arcivescovo, si attendeva da lui l'invio regolare di libri importanti, ma in realtà la permanenza di Eustachio a Corfù fu assai breve perché morì dopo poco più di un anno dall'elezione, nell ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] di commedia" e che chi vuole palesi quello che ha detto.
Lo stile realistico e anticaricaturale nella rappresentazione della realtà del contado è costante dei teatro del F., che per questa peculiarità si distacca dal resto della produzione dei pre ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] in vernacolo. In linea con la tradizione napoletana, il G. si avvaleva del dialetto per deformare giocosamente la realtà, contrapponendo allo spirito faceto una grazia tardivamente settecentesca e una misurata ironia.
La Nferta del 1834, unitamente a ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] future vicende gloriose di Palermo e dell'isola. In questo tentativo di infondere dignità epica alla più andante realtà storica sta il senso della magniloquente operazione realizzata dal D., che indugia su tutti quegli eventi che possono illustrare ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] scrupolosità nel far stampare i testi, qualora l'editore si fosse anche minimamente scostato dalla volontà del Tasso.
In realtà il B. dovè essere fedele interprete della mobile volontà del poeta e dové accogliere successivamente le variazioni che il ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] il principale oggetto delle trattative diplomatiche dello zio Mariano con l'imperatore Massimiliano, ma non tanto la realtà storica doveva sollecitarlo quanto la trasfigurazione mitica delle gesta imperiali che egli condusse non senza fatica e molta ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] fasi di quella "scissura" assai forte tra governo siciliano e S. Sede intervenuta per la controversia liparitana. In realtà al F. importava la ricostruzione di quest'aspetto politico-istituzionale della storia siciliana (i rapporti diplomatici con la ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....