ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] imporre un'arte nuova, intesa come "puro stile" contro i cosiddetti contenutisti. Ricordando questo periodo l'A. scrisse: "In realtà le mie battaglie si svolsero quasi tutte sul terreno letterario; specie durante la lunga contesa tra i calligrafi e i ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] nelle prime città d'Italia sotto l'occhio dei più cospicui soggetti delle medesime senza demeritarne il compatimento". Ma in realtà non sono le accuse mossegli sul piano morale dall'ignoto denigratore - s'era celato sotto falso nome - a sdegnarlo ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] scagionare i suoi confratelli, il C. compose allora L. Sectani Q. Fil. ad Gaium Salmorisim Sermo Quintus (Cornithy, in realtà Lucca, 1738). che accrebbe l'ira degli avversari: comparve infatti una nuova satira in latino dal titolo Menippea I (Londra ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] laude adespote è work in progress.
Naturalmente le difficoltà non mancano. L'assenza della firma potrebbe esserne una. In realtà la tradizione manoscritta delle laude sicuramente garziane ci insegna che le strofe finali, quelle appunto in cui G. si ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Lemene, or che orator vi fe'"), ma rassegnò le dimissioni prima dello scadere del mandato, accampando motivi generici, ma in realtà desideroso di recuperare la quiete lontano da gravosi uffici.
Dopo aver rinunciato persino al matrimonio, per amor di ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell'Europa del periodo (Giannantonio).
L'approccio del M. alla realtà balcanica fu graduale: nei primi anni Novanta aveva preso parte a due importanti concorsi internazionali, ai quali era stato ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] né l'audacia né l'abilità di liberarmi delle pastoie aristoteliche", e inoltre poco adatta alla rappresentazione scenica. In realtà non l'osservanza alle tre regole, né la ricca eco alfieriana vengono a costituire il difetto più vistoso del Mario ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] allegorica, F. procede a una allegorizzazione insistita e minuziosa, fondata sulla convinzione che il viaggio dantesco raffiguri in realtà il cammino terreno dell'uomo dal peccato alla fede; e che, parimenti, inferno, purgatorio e paradiso siano ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] dalla città, l'occasione gli avrebbe'dettato il sonetto di rimpianto "Tutte le pene ch'io già mai portai".
In realtà una ricostruzione dell'evoluzione politica del D. da posizione guelfe a posizioni per lo meno filoghibelline, così come risulta dallo ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] (1921-25), la Rivista internazionale di lettere ed arti (1946-47) e, in collaborazione con R. Cannavale, la napoletana Realtà tra il 1952 e il 1959. Fu membro di numerose accademie, conferenziere in ogni parte del mondo. Ha proficuamente svolto opera ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....