PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] in luce come il pontefice facesse del modernismo un movimento unitario e delineato, il che non corrispondeva alla realtà) e affermò che essa dovesse prendersi non come prescrizione irrevocabile, ma come asserzione provvisoria e da superarsi nel ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] le caratteristiche da lui date al Partito popolare di "un vero e proprio partito politico di ispirazione cattolica, ma in realtà laico" (p. 244).
La sua coscienza di militante nel Partito popolare lo porta ben presto a contrastare il regime fascista ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] lo vollero fra loro, come aveva proposto il papa) che per poter attendere in pace ai propri studi, come si disse ufficialmente; in realtà si trattava di un sito assai infelice e per il C. la vita fu scomoda e senza libri. Abbandonò dunque cariche e ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] J. era tra coloro che avevano buone prospettive di essere eletti. Considerato tra i sostenitori del partito imperiale, in realtà era tra coloro che, seguaci del cardinale Pompeo Colonna, si opponevano con decisione al candidato all'inizio più quotato ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] rapporto nei suoi Commentarii. Qui l'E. viene descritto come un uomo senza scrupoli, un vero e proprio simoniaco, mentre in realtà era stato il timore che l'influenza francese in Italia divenisse troppo forte ad ostacolare la sua elezione. Anche nel ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 334) il B. scrisse commentari su tutta la compilazione giustinianea, ma degno di particolare nota sarebbe stato quello al Codice. In realtà nel ms. 179 già citato, del Collegio di Spagna a Bologna (cc. 237r-342v), in conformità a quanto riferisce il ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] leva sulla non comune elevatezza di sentimenti. Romanticamente dibattuto tra l'aspirazione a ideali culturalmente più nobili e la realtà delle oscure occupazioni forensi, il C. confessava all'amico tutte le sue incertezze e le sue confusioni; e il ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] sono intesi alla costruzione di una teoria generale del diritto e dello Stato fondata sul concreto contatto con la realtà storica (cfr. Sul diritto a pensione degli impiegati austriaci passati al servizio del governo italiano a termini dell'art ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] pandettistica degli ordinamenti civili – appresa dagli insegnamenti di Fadda e Melucci – veniva temperata dalla ricerca della concreta realtà sociale, cui invece lo indirizzava la lezione di Salvioli che vedeva il diritto come «un organismo vivente ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del Berignone, rievocato nei testi col nome di Monte Voltrajo.
Nell’esperienza resistenziale Cassola ritrovò il diretto contatto con la realtà del popolo alla quale si era accostato attraverso la balia Anna e che divenne di lì a poco materia dei ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....