YŌḤĀNĀN ben Zakkay
Umberto CASSUTO
Dottore ebreo del sec. I d. C. Discepolo di Hillēl, fu in Gerusalemme, prima della catastrofe dell'anno 70, capo dell'accademia farisaica e, a quanto pare, uno dei [...] contaminato con i ricordi dell'analogo colloquio che con Vespasiano ebbe Giuseppe Flavio; ma nella sostanza deve corrispondere alla realtà storica. Fatto sta che a Yabneh egli costituì un'accademia di dottori della legge che fu in un certo senso ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e talvolta mistico-fantastica ricerca della più profonda realtà, si affermava l'istanza di tutto risolvere grazie come il pensiero assoluto si trasferisca e si realizzi nella realtà dell'universo e degli organismi biologici. All'inizio e alla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] tuttavia, la scienza svolse un ruolo trascurabile. Si trattava in realtà di un movimento che aveva a che fare con la luce è in un certo senso la forma prima di ogni realtà corporea) concordavano alla perfezione con i risultati dei suoi studi sull ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] di interpretare la questione come una difesa dei rakowiani dalle calunnie che ne fornivano un’immagine distorta e negativa. In realtà egli andava oltre e, pur con qualche disagio, proponeva una soluzione di compromesso tra il rifiuto assoluto dello ...
Leggi Tutto
Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] primitivi. Per es., la presenza di diffusione di identità nonché di meccanismi di difesa primitivi, e un esame di realtà conservato, indicano la struttura borderline, che si colloca ai bordi, cioè in mezzo, tra nevrosi e psicosi. Questa struttura ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] Pojero in una lettera a G. Vailati del 1° sett. 1899, era tesa a offrire una visione positiva della realtà, in linea con l'orientamento della cultura europea contemporanea dominata dalla concezione naturalistica e dalla filosofia dell'esperienza, che ...
Leggi Tutto
Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] : la nostra conoscenza sarebbe perfetta "se potesse discendere dall'uno ai molti" e ripercorrere così il processo costitutivo della realtà. Poiché questo non è possibile all'uomo, la sfera privilegiata delle sue conoscenze sarà quella in cui la sua ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] polemica contro ricerche metafisiche di intemporali strutture, il compito del filosofo come un continuo storicizzare per comprendere la realtà nella sua dimensione umana. Fra i suoi altri scritti, oltre a molte edizioni di testi: Giovanni Pico della ...
Leggi Tutto
Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] mondi, dunque, dei quali quello della materia è ostacolo al pieno realizzarsi dell’altro, l’unico veramente dotato di realtà. Il contrasto è presentato sovente in forme immaginose; la più comune è quella della contrapposizione tra ‘luce’ e ‘tenebre ...
Leggi Tutto
PROBLEMATICISMO
Gustavo BONTADINI
. È una delle correnti principali e tipiche della filosofia contemporanea, di cui anzi può essere considerato come una caratteristica generale. Riguardato sotto questo [...] si può proporre del problematicismo è quella di antimetafisica, intendendo per metafisica una rappresentazione sistematica della realtà in sé (quando l'esistenzialismo, che pure presuppone il motivo problematicistico, e può perciò considerarsi come ...
Leggi Tutto
realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....