NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] turbine o con motori a combustione, si dà lo stesso nome al rapporto Fe/Ff, (comunemente considerato come se fosse Fe/Fa, perché si ha o si misura la Ff, e delle leggi locali e a giudicare dei reati, commessi a bordo, sono competenti i tribunali ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] alla fine del sec. XV, in quasi tutto lo stato pontificio ogni comune si sia governato a suo modo. Onde i rettori o vicarî della I suol primi atti, fra cui un larghissimo indulto per i reati politici (16 luglio 1846) e la concessione di una limitata ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] leggi che considerano il falso impacco come un reato.
Il water-packed cotton ("cotone impaccato con 32-32 (tit. ingl.) 28-28 al cm., sullo stesso telaio da 110 cm. comune, ma fornito di guardiafili, di bobine di trama grosse (mm. 33 × 185 con gr ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] d'arresto e punizione grave a causa di reato (un matrimonio sacrilego, secondo le fonti bizantine), 'entrare". Unde ha avuto il senso di ubi e ha assunto il significato del comune da "presso" (ad es. vaju unn 'u medicu "vado dal medico"). Sono ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] tarda arte gotica, abisso che diventò ancora più evidente nel comune ciclo cristiano: mai il distacco tra Sud e Nord era riserva, meno per l'esportazione; l'omessa denuncia è reato di natura permanente (Cassazione penale 5 giugno 1914, Giustizia ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] di nuove battaglie. Ma, nella diversità, vi è un sentimento comune: la guerra da difendere e i valori ideali che l'avevano principe ereditario e del capo del governo, oltre che per reato d'insurrezione armata, di eccitamento alla guerra civile, ecc ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] smergo, lo svasso. I Rettili e gli Anfibî annoverano forme comuni alla fauna europea e hanno rappresentanti nei gruppi dei sauri, degli sull'istruzione e il giudizio in caso di flagranza di reato e, dopo la guerra mondiale, con le leggi sul ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] cui sono redatte quelle iscrizioni non è il norvegese, ma la lingua comune in quel tempo a tutta la Scandinavia, il "nordico primitivo", da quel momento reati perseguibili dallo stato, il quale sostituì così la persecuzione pubblica del reato alla ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] 1930 e andato in vigore il 1° luglio 1931, compiuta l'istruzione, il giudice istruttore, se il reato è di competenza della Corte d'assise, comunica gli atti al procuratore generale presso la corte d'appello, il quale presenta allo stesso giudice le ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] la ronfle; il Berni lo conosceva pure sotto il nome di ronfa. Si giuoca comunemente in due, con un mazzo di 32 carte, in cui gli assi valgono persone che la frequentano.
La seconda ipotesi di reato consiste nella partecipazione al giuoco (art. 720). ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...