Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato (il cosiddetto reato di ’Ufficio missionario e i sindacati. Solo più di un anno dopo il comune è intervenuto, su sollecitazione tra l’altro di questi stessi attori, istituendo ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Chiesa romana, era intervenuto con alcune leggi nel tentativo di stabilire procedure certe per il giudizio sui reaticomuni commessi dal clero; questo competeva all’autorità imperiale, mentre la giurisdizione in materia religiosa era affidata al ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] struttura ecclesiastica: «l’uomo […] non si è lasciato in comunicazione diretta con Dio. Il sacerdozio si è frapposto tra Dio Balducci viene accusato e subisce un processo per apologia di reato per aver difeso la liceità dell’obiezione di coscienza. ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] tipo di decisioni. Fa quindi una gran differenza vivere in comunità che accollano allo Stato pochissimi compiti o che invece estendono o addirittura sollecitato) in un paese, diventa altrove un reato duramente perseguito. E, come si è già accennato, i ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] poco, in ogni caso, essa poteva avere in comune con il nubilato volontario e combattivo esaltato sul finire agosto 1648).
11. Dal 1577 la competenza su questo tipo di reati spettava agli esecutori contro la bestemmia. Cf. Renzo Derosas, Moralità e ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] prevenzione, personali e patrimoniali, della l. n. 575/65 agli indiziati dei reati di cui all’art. 51, co. 3-bis, c.p.p. e infine alle categorie di pericolosità comune escluse le sole persone dedite alla commissione di reati contro i minorenni, la ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] greche ed ellenistiche, unite al prevalere di una concezione comune che identifica il vendere e il comprare con l’effettivo funzione punitiva, sotto il profilo delle singole figure di reato e dei modi di repressione risponde a fattori diversi ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] di fisioterapista, lo fanno abusivamente, potendo incorrere nel reato relativo previsto dalla legge.
Anche se il Parlamento europeo per la psiche, le piante, l’uso del calore.
Tutto ciò è comune ai greci e ai cinesi. In più questi ultimi, in base a ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] buoni, si poteva sperare che credenze e regole morali comuni a tutti gli uomini potessero imporsi ai tecnici della stato depenalizzato nelle legislazioni moderne, che però considerano un reato aiutare un suicida a compiere il proprio gesto. Eppure ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] violenza. In molti paesi lo stupro è stato riconosciuto come reato anche all'interno del matrimonio, e ciò - nonostante le del matrimonio o dopo la vedovanza costituisce un modo più comune per realizzare l'ideale della purezza.In quasi tutte le ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...