LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] delle pene del marchio, della confisca, dell'infamia, della gogna"; l'imperfetta valutazione della recidiva e della reiterazione del reato. Secondo Mancini (pp. 16-18) le sue osservazioni furono largamente recepite nel Codice per lo Regno delle due ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] del nuovo codice penale pel Granducato di Toscana (Firenze 1853), un agile repertorio alfabetico di tutti i titoli di reato contenuti nel codice, condito da una schematica serie di indicazioni utili all’operatore del diritto (articolo e paragrafo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] risultarono provate) che di essersi sostituito all'inetto viceré nel domare la rivolta, mortificando però, così, l'autorità costituita, un reato mai abbastanza punito per C. F., che giudicò "mite" la condanna a vent'anni di carcere. Nel perseguire i ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo che la loro colpa era "puro omicidio", non "assassinio premeditato" né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamento di clemenza. Nel 1550 si recò per la ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di carcere e di Marino a undici, in ragione del riconoscimento di attenuanti generiche che portarono alla prescrizione del reato. Successive istanze di revisione del processo non furono accolte. Sofri ha finito di scontare la propria pena nel ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] dominante, anche Guglielmo dovette subire la punizione. Si trattò peraltro di una punizione mite, considerata la gravità del reato, cosa che avalla l’ipotesi della sua estraneità: perse l’eleggibilità alle cariche pubbliche e fu confinato a vita ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] dell’esercito borbonico alla vigilia della Repubblica Romana, nel 1797 presentò domanda di commutare la pena per il reato commesso nel servizio militare e nell’ottobre ottenne parere favorevole per l’iscrizione in un reggimento siciliano per tredici ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] legale e all'antropologia criminale il terreno fecondo per porre le basi delle nuove conoscenze correlate alla prova generica del reato e all'identificazione del reo. Nell'arco di pochi decenni in diverse nazioni europee e negli Stati Uniti d'America ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] mese di ottobre dello stesso anno dovette fuggire da Firenze per evitare l'arresto; era stato infatti accusato di sodomia, reato per cui erano previste pene severissime; la sua latitanza ebbe tuttavia breve durata poiché un bando ducale del 26 dic ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] pastorale di A. F. nella diocesi di Vicenza (1895-1909), a cura dello stesso, Roma 1985, pp. IX-LX; E. Reato, Pensiero e azione sociale dei cattolici vicentini e veneti dalla "Rerum novarum" al fascismo (1891-1922), Vicenza 1991, passim; M. Nardello ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...