Alessandra Testaguzza
Abstract
Viene analizzato il tema concernente le attività investigative compiute dagli organi inquirenti attraverso il mezzo captativo disciplinato dal codice di rito agli artt. [...] nella categoria dei limiti oggettivi la previsione di cui al co. 2 dell’art. 266 c.p.p., ove si proceda per i reati individuati al co. 1 e si abbia fondato motivo di ritenere che nel domicilio sia in atto l’attività criminosa. La ratio di questa ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] ceto sociale più potente. Non esisteva livello, nel Trecento, in cui la giustizia penale accettasse la benda sugli occhi.
Per i reati più gravi, soprattutto l'omicidio e il furto, ma anche la sodomia e il falso monetario, le pene erano assai più ...
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Messa alla prova e particolare tenuità del fatto
Maria Cristina Amoroso
A pochi anni dall’entrata in vigore della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e della messa alla prova per [...] pen., 16.12.2016, n. 7606 (dep. 17.2.2017 ).
8 Cass. pen., 29.3.2018, n. 19159 secondo cui il reato continuato configura un’ipotesi di “comportamento abituale” per la reiterazione di condotte penalmente rilevanti, essendo il segno di una devianza non ...
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L'a. viene definito generalmente come il rapporto sessuale di una persona vincolata da matrimonio con una persona dell'altro sesso, diversa dal coniuge (F. Antolisei).
Il codice penale del 1930 distingueva [...] due figure di a. costituenti reato: l'a. della moglie, indicato col termine di "adulterio" (art. 559) e l'a. del marito, denominato "concubinato" (art. 560). Tale distinzione si originava dal fatto che, mentre per quanto concerneva la possibilità ...
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Mariaivana Romano
Abstract
Sebbene rappresenti solo il preludio di una complessa attività processuale contemplata dalla legge nel rispetto ed a garanzia dei diritti fondamentali dell’individuo, l’azione [...] che, di fatto, si perviene alla non punibilità di reati più lievi. Così Lozzi, G.,in Lezioni di procedura penale Rispetto all’ipotesi di fatto diverso (art. 516 c.p.p.) o di reato concorrente connesso a norma dell’art. 12, comma 1, lett. a, c ...
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Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza [...] 3. L’evento e il suo disvalore
La frode informatica è un tipico reato di evento, perché «l’alterazione» del sistema e «l’interferenza» sui , quel quid pluris che differenzia la frode dagli altri reati informatici, il cui danno si potrebbe anche dire è ...
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criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] , nel 1993 è stata stipulata una Convenzione sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato; dal 1994 ha iniziato a operare l’Europol drugs unit, nucleo specializzato dell’agenzia anticrimine dell’Unione Europea Europol ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568)
Calogero MARROCCO
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Polizia scientifica (XXVII, p. 686). - La raffinatezza e la perfezione raggiunte dalla tecnica criminale, che risente anch'essa degli [...] donna si presenta particolarmente efficace. Fra i compiti affidati alla p. femminile sono da ricordare: prevenzione e accertamento dei reati contro la moralità pubblica e il buon costume, la famiglia e l'integrità e sanità della stirpe, nonché dei ...
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Francesco Vergine
Abstract
Viene analizzato l’istituto del sequestro conservativo passando attraverso l’esame dei presupposti, della struttura sino alla estinzione della misura con riferimenti di [...] Il sequestro conservativo, cit.,136). L’art. 192 c.p., poi, prevede l’inefficacia degli atti a titolo gratuito compiuti dopo il reato ed ancora l’art. 193 c.p. considera commessi in frode ai creditori «gli atti a titolo oneroso oltre una semplice ...
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Concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
La sentenza resa nel 2015 dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, nel caso Contrada c. Italia, ha rinnovato il dibattito sulla configurabilità [...] p., nel prevedere la figura dell’assistenza agli associati, ne esclude espressamente l’applicazione nel caso di «concorso nel reato» associativo)17.
I profili problematici
Se la risposta degli studiosi alla sentenza della Corte di Strasburgo è stata ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...