FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] reazione del signore di Rimini dalla cui Cancelleria parte una lettera carica di vituperi per F., tra i quali spicca quello di fratricida. Sullo stesso piano la reazionedi F.: frutto di lo stato mio". Mirava all'eliminazione del suo dominio e ne ha ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] pontificio notevolmente più blando di quello, datato 23 giugno, che aveva determinato la reazionedi Carlo. Ma oramai in questo caso l'eliminazione ha un senso unilaterale: non rinvia più alla duplicità di significante e di significato, bensì evoca ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] D. per la tomba era molto vicino all'idea originaria di Michelangelo per la tomba di Giulio II e la descrizione del Vasari (VII, p. 187) della collocazione prevista e della reazionedi Michelangelo sembra indicare che la tomba avrebbe dovuto essere ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] diretta di lavoro negli ospedali psichiatrici, non tardò ad esprimere la sua reazionedi rifiuto di quella dei malati. La sua opera impose alcune misure: l'eliminazione dei mezzi di contenzione meccanica, la ripresa dei contatti con l'esterno, l ...
Leggi Tutto
BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] dà disturbi, viene eliminato accoppiato alla glicina come "acido salicilurico".Di quest'ultimo seguì l'eliminazione nel tempo. In le ben note condensazioni di L. Claisen e di E. Knoevenagel, viene generalmente chiamata "reazionedi Perkin", ma si ...
Leggi Tutto
PUCCI, Orazio
Francesco Martelli
PUCCI, Orazio. – Nacque a Firenze attorno al 1534, primogenito di Pandolfo di Roberto e di Laudomia Guicciardini, figlia dello storico e politico Francesco.
Svolse i [...] Francesco.
I propositi architettati dieliminazione del duca Cosimo – ancora vivente all’epoca – e di tutti i suoi figli principale di Francesco I nel porre in atto la reazione non era quello economico: la scoperta del progetto di congiura offriva ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , comandante della flotta spagnola a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazionedi Gregorio XIII. La lettera del papa, mostrarsi accomodante sulle questioni di natura religiosa. In cambio dell'eliminazionedi numerosi abusi introdotti nelle ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e integralmente ex novo.
L'opera di condensamento e dieliminazionedi RB rispetto a RM si afferma già confronti dei principi vigenti ancora al tempo di Benedetto, che essa appare come una reazione, o piuttosto una rivoluzione, perfettamente ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Italia le associazioni giovanili cattoliche. La reazionedi Pio XI fu molto del concilio con l’eliminazione dalla memoria della Chiesa di Roma e di quella di Costantinopoli delle scomuniche intercorse ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] avrebbe potuto offrirle nel Mediterraneo, provocò la risentita reazione degli ambienti politici e della stampa più accesamente triplicisti ingiurie e minacce dieliminazione fisica. Sulla Stampa la critica del clima di intimidazioni e violenze che ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...