GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] del concilio i privilegi della Chiesa gallicana e le iniziative di riforma attuate dai sovrani. L'intervento suscitò la violenta reazione di molti vescovi e in particolare del G., che pronunciò un articolato voto in risposta a Ferrier. In sostanza ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] l'obiettivo della filologia positivistica). In realtà, la "filosofia pura" coltivata dal giovane B. coincideva con la reazione antipositivistica e con il soggettivismo diffuso in quegli anni tra le giovani leve intellettuali che leggevano Hegel ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] la vicenda dal piano scientifico a quello – meno esaltante – dell’accademia. Le dimissioni di Mortara rappresenterebbero la reazione alla chiusura nei suoi confronti della facoltà giuridica di Roma: essendosi nel 1899 resa vacante la cattedra di ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] fondati su antichi atti di cui la Chiesa stentava ormai a riconoscere la validità. L'intervento di Isabella moderò la reazione del governo di Madrid, che chiedeva il richiamo del nunzio, mentre da Roma, pur non prestando orecchio alle richieste ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] nei confronti di quest'ultimo, sancito dal provvedimento del 27 nov. 1257.
L'uccisione del G. scatenò la durissima reazione del Comune di Bologna, che concesse ai figli il diritto di rappresaglia nei confronti dei cittadini milanesi e che convinse i ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Magenta ed il Fossati vi hanno fatto riferimento, e in parte sono state ricostruite attraverso altri documenti inediti.
La reazione di Francesco Sforza alla notizia dell'esodo del D. fu immediata. Messo sull'avviso già dall'ottobre quando aveva dato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di S. Giustina. Le suddette bolle vennero trasmesse al concilio Solo il 15 febbr. 1434, provocandone l'immediata reazione non volendo i padri conciliari accettare altri presidenti che quelli già nominati nel 1433. Solo grazie alla mediazione dell ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] sua solida teoria generale del diritto privato, sollevò un ampio dibattito nella dottrina del tempo (nonché la severa, ma smisurata reazione critica di W. Bigiavi, cui il F. replicò a tono: Progressi e regressi nella teoria dei titolidi credito [1951 ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] invano fautore, un'iniziativa più energica, una vera e propria trattativa dei vescovi con Vienna. In questo clima di aperta reazione al giuseppinismo, fi D. fu al centro di un altro "caso": con un decreto ordinò ai parroci di intimare l'interdetto ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] il controllo del collegio. Il M. dovette a sua volta comprendere il significato di questi fatti e se mancò una sua aperta reazione procurò non di meno di elevare ancora la posizione propria e della sua famiglia. Il 15 luglio 1460 ottenne per sé e ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.