Fisica nucleare
Renato Angelo Ricci
Il nucleo atomico ha dimensioni dell'ordine di 10−14 ÷10−15 m e in esso sono concentrate l'intera carica positiva e quasi tutta la massa dell'atomo. La fisica subatomica [...] energia di legame relativamente bassa, si combinano per formare un nucleo più pesante, dotato di maggiore energia di legame. La tipica reazione di fusione nucleare, del deuterio con il trizio, si rappresenta mediante la formula 2D+3T→4He+n+17,6 MeV e ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] v. fotoelettrico, effetto: II 705 c. ◆ [CHF] Legge di E.: in una reazione chimica, ove sia necessaria energia elettromagnetica, ogni molecola che prende parte alla reazione deve assorbire un fotone. ◆ [FML] Legge di Stokes-E.: v. soluzioni colloidali ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] , impulsiva): v. circuiti non lineari: I 624 a. ◆ [FTC] [CHF] G. di gas: apparecchio per produrre, mediante un'opportuna reazione chimica, un gas (ossigeno, idrogeno, ecc.), oggi per lo più sostituito nell'uso da bombole di gas compresso. ◆ [ALG] G ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] la derivata in questione: derivata del primo o., del secondo o., ecc.; analogamente per un differenziale. ◆ [CHF] O. di una reazione chimica: v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] O. di un asse di simmetria: nella cristallografia, numero che indica ...
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antiparticella
Mauro Cappelli
Costituente elementare dell’antimateria che risulta associata alla corrispondente particella ordinaria della materia. Ogni particella elementare (a eccezione dei fotoni) [...] , ottenuta bombardando con protoni accelerati a 6 GeV un bersaglio in rame e, un anno dopo, a partire dalla reazione di scambio di carica protone-antiprotone, fu generato il primo antineutrone. L’antiparticella può talvolta identificarsi con la sua ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] 1948, che nell’Universo primordiale l’abbondanza di neutroni liberi rende possibile la reazione n+p → D+γ, che sintetizza deuterio, e costituisce un passo essenziale per le reazioni che portano alla formazione di trizio, He3 e He4. A temperatura ~109 ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...]
Scuola e. (o degli empirici). Scuola medica fondata da Filino di Coo nel 3° sec. a.C., forse come reazione al dogmatismo infecondo dei seguaci di Erasistrato e di Erofilo, che avevano abbandonato l’indirizzo sperimentale dei maestri. La Scuola e ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] di oscillazione di un oscillatore contenente, nella rete di reazione, proprio la struttura SAW. In questo modo la specie da rivelare consente di realizzare s. basati sulle reazioni anticorpo-antigene di selettività ideale. Un'altra possibilità per ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] per la scienza europea; per quanto riguarda le scienze fisiche, quasi tutto il XVIII sec. può essere letto come una reazione a quest'opera e quindi come uno strenuo sforzo per comprenderla a fondo. Fu un processo scandito da dispute e controversie ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] loro andavano toccate ", scrive il Pera, e censurandone altre "che meglio era tacere", vi fu nell'Ordine una notevole reazione, che indusse il padre generale a predisporre l'allonanamento da Roma del B., analogamente a quanto veniva fatto per l ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.