ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] loro di rifugiarsi con i compagni nel suo regno. E., e con lui circa una quarantina di confratelli, temendo la reazione dell'Ordine e le iniziative promosse da Clemente V per sedare la rivolta, lasciata la Toscana, aveva già cercato rifugio in ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] compagnia di un gruppo di fratelli e amici; fu sgozzato, si dice, da Annibaldo, altro fratello del Guidalotti. La violenta reazione di Perugia costò la vita al padre dei cospiratori, Simone, e la famiglia dovette fuggire da Perugia dove le sue case ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i segni della reazione prodotta dall’iniqua distribuzione dei beni materiali. Il giusto ordine economico e sociale veniva individuato nell’ordinamento corporativo ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] la creazione di un organo ecclesiastico supremo: un consiglio di anziani espresso unicamente dalla comunità dei fedeli. La reazione antipuritana ebbe inizio con i Tudor (la repressione attuata dalla cattolica Maria, la supremazia sul governo della ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] insorti in quegli anni tra lo Stato e la Chiesa, e il 27 giugno 1617 pubblicò l'interdetto su Lisbona, per reazione alle continue violazioni delle immunità ecclesiastiche. Pur continuando a restare in Portogallo fino al 1622, il 17 maggio 1621 fu ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] molti’ – caratterizza in modi e forme differenti il pensiero indù nel corso dei millenni.
Le Upaniṣad, oltre a segnare una reazione contro i rituali e gli aspetti liturgici dei Veda, sono improntate a un messaggio monistico: il non-dualismo o la vera ...
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OATES, Titus
Florence M. G. Higham
Nacque nel 1649 da un anabattista che si riconciliò, quando gli riuscì opportuno, con la Chiesa anglicana. Ebbe una giovinezza agitata e inquieta (fu anche in prigione) [...] progetti per restaurare la religione cattolica. O. ebbe una pensione di cui fu privato nel 1682, al momento della reazione tory. Imprigionato all'avvento di Giacomo II, fu rimesso in libertà dalla rivoluzione e visse, nuovamente pensionato, fino al ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] la presenza cristiana anche nei luoghi dove la Chiesa istituzionale non poteva giungere, sia che essa consistesse in una reazione a un cristianesimo troppo immerso nelle dinamiche sociali delle città.
Si pone a questo punto il problema del rapporto ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] si compì nel giro di circa quindici anni: nel 1244 erano iniziate le prime incursioni dei mongoli in territorio ayyubide, senza alcuna reazione da parte di al-Nāṣir Yūsuf; dopo l'invasione di Baghdad e l'esecuzione di al-Musta῾ṣim, nel 1258, i ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] lanciò l'interdetto contro la città di Parma, perché i Parmigiani avevano dato vita a un violento moto popolare in reazione alla condanna al rogo di una donna accusata di essere catara.
L'elezione al soglio pontificio di Giangaetano Orsini determinò ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.