Divinità maschile fenicia di Tiro (il nome significa «re della città»), protettrice dei naviganti. Con la fenicia Gezabele, moglie del re Acab, il suo culto penetrò in ambiente ebraico e provocò la reazione [...] yahwistica impersonata dal profeta Elia. Venerato a Cartagine e a Tartesso (Cadice), dai Romani M. fu identificato con Ercole (Hercules Gaditanus) ...
Leggi Tutto
(ted. Altlutheraner) Gruppi evangelici che nel corso del 19° sec. si organizzarono in ‘libere Chiese’: la più importante fu fondata nel 1830 dal pastore e professore di Breslavia J.G. Scheibel, per reazione [...] all’unione ecclesiastica introdotta da Federico Guglielmo III e in polemica con l’indirizzo neoluterano. Il successore, Federico Guglielmo IV, concesse il libero culto ai V., che dal 1954 hanno assunto ...
Leggi Tutto
Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] alla reazione dell'aristocrazia militare romana, Cristoforo era poi ritornato in città con l'aiuto del re longobardo Desiderio e, fatto accecare Costantino, un laico eletto papa dall'aristocrazia, aveva fatto eleggere papa il prete Stefano. Nella ...
Leggi Tutto
- Secondo l’Avesta, tutti gli esseri (propriamente «gli adorati») che hanno un qualche posto nella devozione dello zoroastrismo. Il concetto di Y. nacque nel momento in cui la tendenza al monoteismo puro [...] di Zarathustra venne limitata dalla reazione del politeismo iranico prezoroastriano; questo trovò il modo di inserire le proprie divinità (Mithra, Verethragna, Vayu, Anāhitā ecc.), sia pure in forma subordinata, nel monoteismo di Zarathustra. ...
Leggi Tutto
Teologo calvinista (Romorantin, Loir-et-Cher, 1626 - Carré, Orléans, 1685); discepolo di M. Amyraut, fu prof. di teologia a Saumur (1666) per due anni, poi si dedicò esclusivamente alla predicazione: rappresenta [...] la cosiddetta scuola di Saumur o pajonismo, che, in reazione al più rigido calvinismo, limitava l'azione della grazia predeterminante nella vita cristiana, facendo maggior posto alla libertà e all'assenso del credente; molti seguaci del P. si ...
Leggi Tutto
ugonotti
Termine che designa i calvinisti francesi (➔ ), derivante dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurati» o «confederati»). La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito all’affare dei [...] placards, ovvero la diffusione che essi promossero di loro manifesti che provocò la dura reazione del re Francesco I. Nelle guerre di religione che scossero nella seconda metà del 16° sec. la Francia gli u. si contrapposero al partito cattolico ...
Leggi Tutto
Patriarca serbo (n. 1174 circa - m. Tirnovo 1235), primo arcivescovo di Serbia. Ultimo figlio del principe Stefano di Nemanja, nel farsi monaco sul M. Àthos (1192) lasciò il nome originario di Rastko per [...] quello di Sava. Intorno a S. si polarizzò (1208) la reazione dei Serbi, legati all'ortodossia, contro l'impero latino di Oriente. S. procedette a riorganizzare una Chiesa ortodossa serba autonoma, ottenendo (1219) dal patriarca di Costantinopoli il ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Miranda, Navarra, 1503 - Roma 1576). Sostenne al Concilio tridentino l'obbligo di residenza dei vescovi. Nel 1557 fu eletto arcivescovo di Toledo. I Comentarios sobre el catecismo cristiano [...] (1558), in cui condannava la corruzione del clero e l'abuso delle indulgenze, provocarono la reazione dell'inquisizione spagnola; fu giudicato a Roma nel 1567 e gli fu proibito di rientrare nella sua diocesi prima di 5 anni. Ma C. morì poco dopo. ...
Leggi Tutto
Bonifacio VII
Antipapa (m. 985). Presbitero romano, noto anche come Franco o Francone, fu eletto papa nel 974, con l’appoggio della famiglia aristocratica dei Crescenzi, che aveva deposto Benedetto [...] VI, sostenuto dall’imperatore Ottone I. Fatto assassinare Benedetto VI, B. fu travolto dalla reazione del partito imperiale e si rifugiò a Costantinopoli (974). Rientrò a Roma nel 984 e, con l’appoggio dei Crescenzi, si impose sul papa Giovanni XIV, ...
Leggi Tutto
Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da Leone XII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] rivolta contro il governo pontificio minacciava Roma. L'intervento austriaco e la successiva reazione francese imposero allo Stato pontificio la tutela di Vienna e Parigi fino al 1838. Nonostante le pressioni delle grandi potenze, G. non intraprese ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.