Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] non significa affermare che metabolismo e genetica non siano presto giunti a una sovrapposizione, a una profonda integrazione iniziale. Se la reazione codificata ed eseguita non serve a nulla, e materia e/o energia si disperdono, non c’è vita. Di qui ...
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ciclo delle purine
Anna Atlante
Sequenza ciclica di reazioni nella quale si ha produzione di ammoniaca dall’AMP secondo le reazioni seguenti:
(a) AMP+H2O→IMP+NH3;
(b) IMP+GTP+aspartato→adenilsuccinato+GDP+Pi;
(c) [...] .
Il ciclo è attivo in tutti gli organi, ma essenzialmente nel muscolo. Gli enzimi che catalizzano le reazioni del ciclo sono:
(a) adenilato deaminasi;
(b) adenilsuccinato sintetasi;
(c) adenilsuccinasi.
Essi sono localizzati nel citoplasma. La ...
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(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] umorale; questi ultimi, stimolati, si trasformano in plasmacellule e producono anticorpi. I l. T in corso di reazione immunitaria liberano la linfochina, un fattore di natura proteica. Sono note diverse linfochine che svolgono sostanzialmente ruolo ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] quali il petrolio, il carbone e il gas naturale – di natura chimica in quanto l’energia viene ottenuta attraverso le reazioni di combustione – occupano una posizione egemone poiché il loro impiego globale supera l’80%. L’Italia, Paese importatore di ...
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glutatione perossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzima che neutralizza il perossido di idrogeno (acqua ossigenata, HOOH) o altri perossidi (ROOH) trasformandoli in acqua o nell’alcol corrispondente mediante [...] negli organismi aerobici come difesa contro i possibili danni del perossido di idrogeno, anche se in alcuni casi la reazione perossidasica è usata al fine di modificare intermedi metabolici in molecole attive come, per es. nella tiroide per la ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] a partire da una ragion d'essere dinamica dei fenomeni osservabili, irriducibile a dispositivi meccanici e a modalità di reazione uniforme agli stimoli. Tuttavia, egli negava all'anima la libertà di agire senza regola sul corpo, e prevedeva precise ...
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adattamento indotto
Stefania Azzolini
Modello (anche detto modello di Koshland) secondo il quale il legame di un enzima con il suo substrato, o con un altro ligando, può indurre modificazioni conformazionali [...] sito catalitico alla struttura del substrato stesso. Questo modello spiegherebbe così la capacità di alcuni enzimi di catalizzare la reazione di più di un substrato. Daniel Koshland ha infatti dimostrato che la specificità di un enzima non è dovuta ...
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NUCLEOPROTEIDI
Luigi CALIFANO
(XXV, p. 18) - Si conoscono due tipi differenti di acidi nucleinici: il timonucleinico, che è il prototipo degli acidi nucleinici più complessi del regno animale e lo zimonucleinico, [...] del regno animale e in quelli di alcuni vegetali si trova acido timonucleinico che si può dimostrare anche istochimicamente con la reazione di Feulgen che non è altro che una applicazione di quella di Schiff per le aldeidi.
Recentemente è stato ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] la colorazione blu, caratteristica della formazione del complesso tra lo iodio e l’amido. Il fenomeno si spiega ammettendo che la reazione si produca in tre fasi: lenta (a), veloce (b), molto veloce (c):
a) IO3−+3SO3− → I–+3SO4−−
b) IO3−+5I−+6H ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] Il legame tra l’aptene e il d. aptenico provoca la formazione di un complesso molecolare in grado di indurre una reazione anticorpale da parte dell’organismo.
Matematica
Si dice d. il valore che si associa, con ben determinata regola, a una matrice ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.