Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] un’angelologia propriamente teologica. La devozione continuò a svilupparsi nel cattolicesimo, specie a opera dei gesuiti, anche come reazione al protestantesimo (che mantiene la credenza, respingendo il culto). Oltre alle feste di alcuni arcangeli (s ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Parma fu l'espulsione dei gesuiti, nella notte tra il 7 e l'8 febbr. 1768. Molto dura fu anche la reazione del Tanucci, che propose di attaccare i domini del papa per privarlo del potere temporale.
La mossa del papa venne universalmente commentata ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] 1210 davanti a Innocenzo III perché l'approvasse. La reazione della Curia, diffidente per il pullulare di movimenti 'apostolici soprattutto Oltralpe, ma non infondata: un'aspra reazione di Innocenzo III compare nella postilla aggiunta alla Legenda ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] la Chiesa armena già emanato dal Concilio di Firenze. L’atto non ebbe alcun esito pratico e anzi aumentò la reazione anticattolica tra gli armeni, che lo considerarono nullo. Tuttavia, giovò alla reputazione missionaria di fra Paolo Piromalli, che fu ...
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Teologo modernista (Dublino 1861 - Storrington, Sussex, 1909). Reso famoso, tra l'altro, dalla sua adesione al movimento modernista, incentrò la sua speculazione sul senso della presenza di Dio nella "Chiesa" [...] di T. a fama europea. I provvedimenti ecclesiastici contro il modernismo (1907) trovarono T. all'avanguardia della reazione, culminante da parte sua nella risposta al cardinale Mercier (Mediaevalism, 1908).
Pensiero
Le idee religiose di T ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] della Chiesa. L'interpretazione concreta delle particolarità della dottrina portava a un'impostazione del culto fondamentalmente emotiva. La reazione da parte della Chiesa evangelica non tardò: nel 1732 veniva promulgato contro Z. un primo decreto di ...
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Attribuzione di personalità divina a oggetti inanimati, fenomeni naturali o idee astratte. Ha occupato un posto importante in varie teorie di storia delle religioni. Alcune di queste (per es., quella di [...] ’, non è perché si ‘personifichi’ l’astro precedentemente concepito come tale, ma perché l’esperienza di fenomeni (non razionalmente distinti) connessi con il Sole provoca una reazione di natura religiosa che si concreta nell’idea di una divinità. ...
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VIGILANZIO
. Nato in Gallia, probabilmente non lungi da Tolosa, verso il 370; schiavo nei possedimenti di Sulpicio Severo, seppe elevarsi a poco a poco fino al sacerdozio. Prete a Calagurris, nell'Alta [...] in modo tale da falsare l'atteggiamento sostanziale di V., atteggiamento che è signifi- cativo per intendere quale reazione abbia rappresentato l'ascetismo cristiano alla crisi di trasformazione e di sviluppo attraverso la quale il cristianesimo era ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Bolena dopo aver pochi giorni prima annullato quello con Caterina d'Aragona.
Di fronte a questo estremo atto di rottura, la reazione di C. VII fu ancora caratterizzata dal ricorso all'arte del rinvio. L'11 luglio emise una sentenza di nullità contro ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dell'imperatore era connessa all'ideologia di cui egli era l'erede tardivo, ma anche a una reazione contro la papocaesaria dei pontefici che, radicalizzando il grande movimento lanciato da Gregorio VII, sconfinava largamente nelle prerogative ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.