INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di abolire la prassi nepotista. Nel 1679 presentò così al Collegio dei cardinali la bozza di una bolla in tal senso. La reazione dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica internazionale, l'azione di I. XI si ...
Leggi Tutto
Barone di Neuhof (Metz 1690 - Londra 1756). Servì dapprima nell'esercito francese, poi in quello svedese. Passato in Spagna al servizio di G. Alberoni e J. W. Ripperda, ottenne il grado di colonnello. [...] corsi, alla cui testa sbarcò (1736) ad Aleria facendosi proclamare re di Corsica. Costretto a fuggire dalla reazione genovese (1736), ritornò nuovamente nell'isola (1738), che dovette abbandonare dopo la disfatta di Borgo inflitta dai Francesi ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] della società urbana, un processo che portò all'emergere di un composito e strapotente ceto di magnati e alla conseguente reazione dei gruppi esclusi dal potere, che condusse a sua volta all'instaurazione dei regimi di 'popolo'. Questo movimento di ...
Leggi Tutto
Renan, Joseph-Ernest
Orientalista e storico del cristianesimo francese (Tréguier, Bretagna, 1823-Parigi 1892). Frequentò il seminario, ma dopo un travagliato periodo di crisi abbandonò il suo stato prima [...] negli studi. Professore di ebraico al Collège de France (1862), fu privato dell’insegnamento nel 1864 a causa della reazione cattolica contro la sua Vie de Jésus e riottenne la cattedra solo nel 1870. Scrittore efficace, storico e filologo acuto ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (Volsinio 20 a. C. circa - Roma 31 d. C.), favorito dell'imperatore Tiberio. Accompagnò Gaio Cesare in Oriente (1-4 d. C.), poi (14) fu prefetto del pretorio, dapprima associato in [...] come tutore del nipote Tiberio Gemello. Ottenne (31) il consolato e la potestà proconsolare; ma infine provocò la reazione, oltre che dell'aristocrazia, dello stesso Tiberio, il quale lo sostituì nella prefettura del pretorio e nello stesso giorno ...
Leggi Tutto
Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] 1618, per il tentativo di restaurare il cattolicesimo in Boemia e per la sua intolleranza verso i protestanti provocò una reazione di protesta, detta “defenestrazione di Praga”, che fu tra le cause dello scoppio della guerra dei Trent'anni. Vita e ...
Leggi Tutto
Capo militare argentino (m. 1838). Spodestato il governatore di Santa Fe, Vera (1818), acquistò un potere quasi assoluto sulla provincia; fu contrario alle tendenze centralizzatrici del governo di Buenos [...] " (1822) fu stabilita l'autonomia delle province. Alla morte di M. Dorrego (1828) capeggiò, con J. M. de Rosas, la reazione dei federali contro J. Lavalle; alleato poi di de Rosas (1831), combatté contro il generale unitario J. M. Paz; intervenne ...
Leggi Tutto
Padre e figlio, entrambi imperatori romani (238 d. C.). G. I, nato da ricca e nobile famiglia, conseguite varie cariche pubbliche, ebbe da Severo Alessandro il governo dell'Africa proconsolare e fu costretto [...] impero, condividendolo con il figlio. L'elezione fu approvata dal senato, al quale era inviso Massimino, ma questo tentativo di reazione senatoria fu soffocato dall'elemento militare: il legato di Numidia, Capelliano, marciò contro G. II, che morì in ...
Leggi Tutto
Carranza, Bartolome de (o Bartolome de Miranda)
Carranza, Bartolomé de
(o Bartolomé de Miranda) Teologo domenicano (Miranda, Navarra, 1503-Roma 1576). Sostenne al Concilio di Trento l’obbligo di residenza [...] sobre el catecismo cristiano (1558), in cui condannava la corruzione del clero e l’abuso delle indulgenze, provocarono la reazione dell’Inquisizione spagnola. Giudicato a Roma nel 1567, gli fu proibito di rientrare nella sua diocesi prima di 5 anni ...
Leggi Tutto
Figlio (Lucca 1823 - Parma 1854) di Carlo II e di Maria Teresa di Savoia, nel 1841 ammesso a Torino in un reggimento di cavalleria, si fece notare per la sua vita sregolata. Nel 1845 sposò Luisa (Maria [...] 'abdicazione del padre (14 marzo 1849), successe nel ducato di Parma col nome di Carlo III e fu tristemente famoso nella reazione del 1849. Contrario alla pena di morte, si serviva largamente della frusta e del bastone; fu assassinato, non si sa se ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.