Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] elettricamente neutro). Le n costanti di equilibrio delle suddette reazioni vengono denominate costanti di s. parziali. Quanto maggiore è in una crisi. Quindi diventa essenziale che le potenze nucleari siano in condizione non tanto di usare per prime ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] delle particelle elementari
Quando un sistema di particelle nucleari o subnucleari (nucleoni, mesoni, fotoni ecc.) alcuni sono validi in generale, cioè per tutti i tipi di reazioni e d’interazioni; si tratta dei principi di c. fondamentali della ...
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Che riguarda il calore o la temperatura.
Biologia
Sensibilità t. Forma di sensibilità che consente la percezione delle variazioni di temperatura: l’innalzamento (sensibilità per il caldo), la diminuzione [...] è quella posseduta dal fluido agente (acqua, vapore, aria ecc.) in virtù della temperatura raggiunta a reazioni di combustione o nucleari, fenomeni vulcanici ecc., in parte trasformabile in energia utile (elettrica, meccanica).
Una macchina t. è una ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Borum (1934-1996). Tra i più giovani, che hanno segnato la prima reazione emotiva o rivoluzionaria al socialrealismo degli anni Settanta, sono P. Tafdrup (n. , dal pacifismo al rifiuto degli esperimenti nucleari. Ma accanto a questi si affacciano ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] , lascia intravedere la possibilità di un ritorno agli impianti nucleari, nei quali il fabbisogno per il raffreddamento si aggira intorno , a questi fenomeni si aggiunge l'effetto di reazioni chimiche o di attività batteriche, che contribuiscono, per ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] questo caso di rame di tipo 1. Tuttavia esistono centri di nucleari di rame (il cosiddetto CuA) in cui due ioni rame sono due sono tipici degli enzimi con attività di catalizzatori di reazioni di ossidoriduzione. Il rame di tipo 3 è invece costituito ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] il volo di collaudo. Le migliaia di missili con testate nucleari oggi in dotazione alle forze armate, invece, non si di accelerare i tempi di applicazione. I reattori a reazione deuterio-deuterio offrono un potenziale totale di fusione che supera ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] l'energia della compagine elettronica per le diverse configurazioni nucleari.
Ciò premesso, si può osservare che l' di carbonio. In quest'ultimo caso, ad esempio, sono coinvolte le reazioni riportate in fig. 18, la cui velocità è stata calcolata sulla ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] autonomia di 12.000 km. La potenza di ogni singolo motore a reazione, quando l'aereo vola alla massima velocità, può superare i 100. mondiali, la guerra fredda e la comparsa delle armi nucleari hanno fatto pensare a molti che la concezione esposta da ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] di missili a testata atomica che costruire utilissime centrali nucleari.
In altri termini, di ogni branca della scienza noi all'elettrodo (nell'esempio visto sopra n = 2, come risulta dalle reazioni parziali (3) e (4)) e F è la costante di Faraday ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...