nicotinammide
Ammide dell’acido nicotinico o niacina; è anche detta niacinammide. L’acido nicotinico e la n. sono anche chiamati vitamina PP (Pellagra Preventive). La n. è un componente dei coenzimi [...] piridinici NAD e NADP, coinvolti nella maggior parte delle reazioni di ossidoriduzione. Nell’organismo, la n. deriva dall’acido nicotinico; la n. in eccesso è irreversibilmente metilata dal fegato, con formazione di N-metilnicotinammide, ...
Leggi Tutto
indifferente
indifferènte [agg. Comp. di in- neg. e differente] [LSF] Che non diventa differente, cioè non cambia, a seguito di sollecitazioni o altre azioni esterne e quindi che è insensibile a tali [...] azioni. ◆ [CHF] Di sostanza che non dà luogo a reazioni chimiche. ◆ [ALG] Elemento i.: lo stesso che elemento neutro. ◆ [MCC] Equilibrio i.: quello che si ha per qualunque configurazione e posizione del sistema che si sta considerando (→ equilibrio). ...
Leggi Tutto
tubercolina Estratti totali o parziali di bacilli tubercolari con cui viene effettuata l’intradermoreazione (➔). Dalla vecchia t. di Koch (anche nota come old tuberculin) attorno alla metà degli anni [...] per avere una più alta concentrazione di componenti specie-specifiche, permettendo di ridurre il rischio di reazioni crociate e facilitando la discriminazione nell’interpretare una cutireazione positiva per Mycobacterium tuberculosis o per altri ...
Leggi Tutto
fotosensibilizzazione
Iperreattività cutanea alla luce, in presenza di determinate sostanze esogene: ha particolare importanza la f. da farmaci. Le classi farmacologiche che più frequentemente danno [...] ritardata. La distinzione non è sempre agevole, in quanto spesso le stesse molecole possono causare entrambi i tipi di reazione. Le manifestazioni cutanee possono essere diverse e più o meno gravi: dalle forme simili a un serio eritema solare ...
Leggi Tutto
tonalita
tonalità [Der. di tonale, da tono] [CHF] T. termica di una reazione: la quantità di calore che viene liberata o assorbita in una reazione da una quantità prefissata di un reagente o di un prodotto [...] della reazione; si applica anche a reazioni nucleari (per es., v. fissione nucleare: II 630 e). ...
Leggi Tutto
reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] sufficiente determinare due valori di ln (kx/ky) per sostituenti di cui siano note le costanti σ, per poter determinare il ρ di una reazione.
La tab. 1 dà i valori di σ di Hammett per una serie di sostituenti in posizione meta (σm) e para (σp): essi ...
Leggi Tutto
Termine che indica i microrganismi per i quali l’assenza di ossigeno molecolare è condizione tollerabile o indispensabile per l’esistenza.
L’anaerobiosi è la forma di vita propria degli a.; studiata particolarmente [...] nei batteri, è costituita da un complesso di reazioni ossido-riduttive attraverso le quali i microrganismi demoliscono sostanze organiche complesse, ricavando l’energia loro necessaria, senza l’intervento dell’ossigeno atmosferico.
In batteriologia, ...
Leggi Tutto
Chimico fisico scozzese (Edimburgo 1908 - Gerrard Cross, Buckinghamshire, 2000), prof. di chimica all'univ. di Aberdeen (dal 1945) e poi all'univ. di Birmingham (dal 1948). Ricoprì anche incarichi scientifici [...] a catena e sua esplosività) e a quelle di polimerizzazione (studio dei radicali giganti nelle reazioni in fase semisolida, cinetica della decomposizione macromolecolare). Fra le opere: Experimental methods in gas reactions (in collab. con A. Farkas ...
Leggi Tutto
Chimico (Ratibor 1865 - Strasburgo 1918), prof. all'univ. di Monaco di Baviera (dal 1893) e in quella di Strasburgo (dal 1902); è noto per importanti ricerche sperimentali e teoriche nel campo della chimica [...] organica. Sintetizzò numerosi composti (nitrourea, semicarbazide, idrazina, ecc.), studiò le reazioni di addizione ai legami multipli, interpretò le proprietà dei sistemi coniugati e aromatici apportando diverse modifiche alla teoria della valenza. A ...
Leggi Tutto
Nome con il quale si designano gli anticorpi contro gli ormoni. La formazione di a. si può verificare quando si utilizzino in terapia ormoni proteici estratti da ghiandole animali non umane. In tal caso [...] i prodotti perdono la loro efficacia terapeutica e possono comparire reazioni allergiche. ...
Leggi Tutto
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...