Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] sono inizialmente trasferite a recettori specifici posti sulla superficie della membrana mitocondriale esterna, necessario l'intero e completo potenziale di tutte le chaperon dellacellula. Altre chaperon sono invece essenziali a tutte le temperature ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] raggio, vale a dire sulle stesse cellule che le producono (segnali autocrini) quelli derivanti dal DPA includono le resolvine della serie T (RvT1-4), sintetizzate grazie all’azione recettore del leucotriene B) per il secondo; ChemR23 (recettoredella ...
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tirosina Amminoacido aromatico, di formula HOC6H4CH2CHNH2COOH. Si presenta in cristalli aghiformi, poco solubili in acqua: dall’idrolisi proteica si ottiene la t. levogira. La t. si combina stabilmente [...] possibile mantenere lo stato di efficienza catalitica della tirosinchinasi anche dopo la dissociazione dell’EGF dal recettore.
La comparsa di t. nelle urine è indice di importante e irreparabile lesione dellecellule epatiche, o, di un grave disturbo ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] di esse la più frequente in assoluto è chiamata TATA (T=timina, A=adenosina) o meglio, in quanto associata ad si fissano a due a due, nel citoplasma dellecellule bersaglio, a dei recettori proteici appaiati e che il complesso si trasferisce nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] dell'epidermide (EGF) è un oncogene. Ricercatori della Genentech Inc. di San Francisco, in California, dimostrano che il gene per il recettoredell'EGF è amplificato e riarrangiato in cellule e una massa totale di 130 t, attrezzata in modo da potere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] carbonio asimmetrico di Jacobus Henricus van't Hoff e di Joseph Le Bel chimici responsabili dell'azione fermentativa dellacellula di lievito possedevano intracellulare, avevano bisogno di recettori. La nozione di recettore fu proposta per la prima ...
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effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] la fosfofruttochinasi, che controlla la velocità della glicolisi nelle cellule), recettori di membrana (per es., quelli dell’acetilcolina), recettori che si trovano nel nucleo dellecellule (per es., i recettori per gli estrogeni), hanno mostrato che ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] biologici, le cellule biologiche, gli della corteccia cerebrale, dedicate soprattutto all'elaborazione delle informazioni provenienti dai recettori 1989; Chemical sensor technology, a cura di T. Seiyama, Tokyo 1989; Sensors: a comprehensive survey ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] che, insieme a T. Mann, nel 1940 riportò sull'ubiquità dello zinco negli organi umani , dette siderofori, o avere recettori di membrana esposti e capaci di il livello di rame libero all'interno dellacellula è estremamente basso, essendo lo ione ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] recettori (particolari molecole glicoproteiche) situati nelle membrane di cellule epatiche: in tal modo prende avvio il processo d'incorporazione, da parte dellacellula . H. Smith, M. Miller, P. S. Bachorick, T. Forte, A. J. Lusis, S. E. Antonarakis, ...
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