Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] regolazione è stato fornito da uno studio degli eventi biochimici che hanno inizio con la stimolazione del recettoredellecelluleT (TCR, T Cell Receptor) da parte del complesso MHC-peptide (Major Histocompatibility Complex, complesso maggiore di ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] sulla loro superficie il recettore CD4 (un’importante molecola coinvolta nella risposta immunitaria verso gli agenti infettivi e i tumori), era responsabile dell’insorgere della sintomatologia. Quando i livelli dellecelluleT CD4+ scendevano sotto ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] il legame del microrganismo ai recettoridellecelluledell'organismo ospite; la capsula, f. peutherer, Medical microbiology, Edinburgh-New York, Churchill Livingstone, 199715.
m.t. madigan, j.m. martinko, j. parker, Brock biology of microorganism, ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] , favorendo le celluleT con ampia capacità di reazione crociata.
Una possibile alternativa è che le celluledella memoria richiedano una stimolazione cronica attraverso le citochine piuttosto che attraverso i normali recettori di membrana (TCR ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] , anch'esso isolato da Doisy che ne estrasse 12 mg da 4 t di ovaie di scrofa. L'ormone maschile androsterone venne isolato nel 1934 crescita e delle altre sostanze chimiche che interagiscono con i recettori di superficie dellecellule attivano una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] sul recettore dei linfociti T, gli antigeni esterni sono riconosciuti e quindi attivano una risposta immunitaria, in quanto modificano le molecole di istocompatibilità, che ovviamente devono appartenere allo stesso genotipo dellacellulaT. Vale ...
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selezione clonale
Stefania Azzolini
Processo che permette al sistema immunitario di rispondere in maniera specifica a un’infezione e di acquisire la cosiddetta memoria immunologica. Prima di un’esposizione [...] B produce una singola immunoglobulina per un solo antigene e ogni singolo linfocita T produce un solo tipo di recettoredellecelluleT. Prima dell’esposizione a un antigene, i linfociti immaturi sono morfologicamente indistinguibili ma, in seguito ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] cellula infettata. Il ciclo vitale del virus ha inizio con l’adesione delle particelle virali al recettore specifico rappresentato dalla molecola nota come CD4, propria dei linfociti T ad azione adiuvante (T helper). La struttura del virus HIV che ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] sia dovuta a modificazione dell’efficienza dellecellule nervose e dei loro della comunicazione è data dall’efficienza dei canali ionici, dei recettori già avute, a G.W. Leibniz e T. Reid questo potere sembrava inconcepibile senza presupporre qualcosa ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] essenziale nella vita e nello sviluppo dellecellule recettive alla sua azione.
d) NGF, neurotrofine e recettori
La scoperta del NGF, presto seguita flogistico di varia natura.
Monociti, linfociti T, linfociti B, neutrofili, eosinofili, basofili ...
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