tachichinine
Gruppo di sostanze peptidiche isolate in Italia da Vittorio Erspamer in invertebrati marini e in Anfibi. Altri peptidi di questa categoria, con proprietà biologiche molto simili alla sostanza [...] Le tachichinine principali sono la sostanza P, la neurochinina A e la neurochinina B, e i loro tre principali tipi di recettori sono denominati NK1, NK2, NK3; esse sono ampiamente distribuite sia nel sistema nervoso centrale, sia in periferia, e sono ...
Leggi Tutto
(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] LDL (o che comunque questi ultimi sono funzionalmente anomali); e per di più dimostrarono che la sintesi di tali recettori è normalmente regolata da un gene particolare. Quindi le cellule del fegato, in caso di ipercolesterolemia familiare, non sono ...
Leggi Tutto
sostanza P
Primo trasmettitore peptidico, scoperto nel 1930 da John H. Gaddum e Ulf Sfante von Euler. È un neuropeptide costituito da undici amminoacidi posti in sequenza lineare, prodotto in varie zone [...] P abbia un ruolo importante in molti processi infiammatori, stimolando la chemiotassi e l’attivazione dei macrofagi. Poiché il recettore NK1 è molto diffuso in aree cerebrali legate alle emozioni e alla risposta allo stress (come il sistema limbico ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...]
Nell’uomo, il complesso della staffa, dell’incudine e del martello dell’orecchio medio.
Catene laterali (o recettori)
Nella definizione di P. Ehrlich, raggruppamenti atomici periferici che sarebbero attaccati a un nucleo fondamentale nella molecola ...
Leggi Tutto
statine Composti chimici di origine naturale o sintetica, individuati e sintetizzati a partire dalla metà degli anni 1970. Hanno assunto importanza farmacologica per la loro spiccata capacità di inibire, [...] e la conseguente riduzione della sintesi di colesterolo da parte del fegato determinano un aumento dell’attività dei recettori cellulari per le proteine LDL, che consente alle cellule epatiche di attingere con maggiore efficienza al colesterolo ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] di estendere e raffinare la capacità d'identificazione dello stesso, includendo classi di molecole non percepibili dai recettori naturali (come per es. il CO).
Applicazioni per la discriminazione di strutture chimiche sono state eseguite soprattutto ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense (Baltimora 1925 - Chapel Hill 1998). Direttore scientifico presso il National institute of environmental health sciences di Durham (1972-84), diresse il settore della trasduzione [...] Con una serie di esperimenti, eseguiti nel 1970 con L. Birnbaumer, R. dimostrò che il collegamento funzionale tra i recettori della superficie cellulare e gli effettori che generano i cosiddetti secondi messaggeri sono le proteine G, così chiamate in ...
Leggi Tutto
modello MWC
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Rappresenta uno dei modelli possibili per descrivere il comportamento funzionale di certe proteine di tipo oligomerico (vale a dire, costituite da più di una [...] (ma anche di effettori allosterici o regolatori). La proprietà fondamentale intrinseca di queste proteine (che possono essere enzimi, recettori di membrana, o l’emoglobina che ne è l’esempio tipico) è quella di assumere conformazioni differenti, che ...
Leggi Tutto
Glicoproteina presente sulla membrana cellulare (peso molecolare di circa 220.000), particolarmente abbondante nei fibroblasti. È un dimero costituito da due polipeptidi molto simili, legati fra loro a [...] trascritto da un unico gene per la fibronectina. La f. possiede specifici siti di legame ad alta affinità per i recettori di superficie cellulare, per il collagene, per i proteoglicani solforati e per la fibrina, che ne fanno una delle principali ...
Leggi Tutto
Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] cellule, i linfociti B, viene indicata come risposta immunitaria umorale. I linfociti B presentano sulla membrana cellulare dei recettori che reagiscono in modo specifico con determinati antigeni, per cui ogni antigene può attivare, inducendone la ...
Leggi Tutto
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...