CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] 2° Per il colore d'ambiente ed elementi di poesia che si prestano; 3° Per l'anima dei personaggi; 4° Per i recitativi divenuti ormai insopportabilì ai tempi nostri; 5° Per una istrumentazione più ricca di colore e di timbri. Nell'opera di Rossini (a ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] Carmen di G. Bizet); di alcune partiture il G. curò personalmente l'edizione italiana, musicando i recitativi che originariamente non avevano accompagnamento. Diresse anche periodici strettamente collegati all'attività della Sonzogno come Il Teatro ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] in diversi fondi, per la maggior parte in Italia e in Germania. Oltre alle opere teatrali citate, si ricordano arie, cavatine, recitativi per voci e orchestra tra cui: Dodici ariette sacre e sei profane a tre voci… a S. M. la Regina Maria Luisa ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Petrella approntò una seconda versione delle Precauzioni, più consona agli usi teatrali vigenti nel resto della penisola, con i recitativi e tutta in lingua, che debuttò nel 1853 al Carlo Felice di Genova (un’altra revisione con un nuovo finale ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] attore, sempre vestito con gusto seducente, ed è tutto bellezza, nobiltà, e grazia quand'è sulle scene. Dice bene i recitativi, e con rara espressione, combinando anche col cantar complicato la sillabazione la più perfetta. Ha molta voce e buona e l ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] le ricorrenze della sfarzosa liturgia barocca (Versione della sequenza de' morti Dies irae, Roma 1643; la serie di Recitativi musicali pubblicati a Roma dallo stampatore V. Mascardi nel 1650: Nella notte natale di Nostro Sig. Giesù Christo; Per ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] A. Passaro Il ritorno di Pulcinella da Padova (Napoli, teatro Nuovo, 27 dic. 1837); il C. verseggiò e musicò i recitativi (nell'originale senza musica e in dialetto napoletano) e aggiunse alla musica di V. Fioravanti nuovi pezzi scritti da E. Bauer ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] legende de Parsifal en Italie,in FranceItalie, 1 (1914), n. 8, pp. 147-164, Il Maestro al cembalo e l'accompagnamento dei recitativi,in Il Pianoforte..., 1 (1920), n. 10, pp. 1-3, e alcuni dei più importanti apparsi nella Nuova Antologia: Tristano in ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] della provvidenza, ibid. 1711, la musica è perduta; Siren sagata et togata, certamen musicum, carmi latini adattati ad arie, recitativi e cori, ibid. 1715. Compose i cori a una voce e basso continuo per la "tragedia cristiana" Eustachio di Annibale ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] affittare il teatro di S. Luca per la fiera dell’ascensione: il 1° marzo egli prese «l’obbligo di comporre li recitativi e dirigere l’opera al cembalo a caratto per zecchini venti» (ibid., c. 10v). Anche se il libretto corrispondente (un Demetrio ...
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recitabile
recitàbile agg. [der. di recitare]. – Che si può recitare: mi sembra una commedia se non eccellente almeno r.; non so se questo dramma è r. davanti a bambini.
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...