GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] della National Gallery di Londra.
Secondo una informazione, giunta alla Alte Pinakothek al tempo dell'acquisto delle di un ripiegarsi su vecchie formule, ma di un recupero consapevole, per raggiungere effetti di grandiosità nell'ordine compositivo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] amico Giuseppe Falier lo aveva informato (28 apr.) che, avendo il Senato veneto decretato di onorare la memoria dell'ammiraglio Angelo Emo, si dal governo britannico per le spese del trasporto delle opere recuperate. Il reggente, che farà omaggio al C ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] fino all'Ottocento avanzato. Il suo recupero e dovuto in parte proprio alla dispersione delle sue opere nel corso del sec. quasi si fermasse sul cammino del Rinascimento per difetto di informazione o di ossigeno. Per andare in fondo al problema ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] un lato in queste opere si avverte il recupero di esperienze lombarde seicentesche (Francesco Cairo su tutti Storie della vita della Vergine del santuario della Madonna dell’Ongero.
Il 3 gennaio 1752 il canonico Giovanni Simone Paravicini informava ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] superfluo sottolineare che gli oggetti, come in tutte le collezioni dell'Ottocento, erano scelti per la bellezza, la rarità o la curiosità stessa del collezionista, e non per il recupero di dati topografici e storici. Anche i complessi provenienti da ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] sottolineare come il suo nome, al di là delle citazioni dovute agli storici cremonesi, sia stato quasi completamente d'obbligo, sino al recupero in un ampio saggio di anzitutto una aggiornata e documentata informazione e una capacità di sintesi che ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] ; la copertura venne interamente demolita e, con essa, quasi tutto ciò che restava della sopraelevazione ottocentesca. Sono ancora allo studio alcune ipotesi per il recupero del complesso.
Nel medesimo periodo l'I. venne incaricato - insieme con il ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...