Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] Armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali concernenti i redditidilavorodipendente e dei relativi adempimenti da parte dei datori dilavoro; 2) la revisione dell'IVA (art. 3, co. 66-67), attuata ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e risparmio), tassasse in realtà solo il reddito consumato. Per l'E. le esenzioni di cui godevano i redditidilavorodipendente (per la vecchiaia, la mutualità operaia, ecc.) definivano una sorta di "risparmio presunto". Inoltre, per venire tassato ...
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Sigla di Imposta sul reddito delle persone fisiche, istituita con d.p.r. 597/1973, e ora disciplinata dal titolo I del d.p.r. 917/1986 (Testo unico delle imposte sui redditi, t.u.i.r.), è l’imposta diretta [...] (art. 6 t.u.i.r.): redditi fondiari (art. 25-43), redditidi capitale (art. 44-48), redditidilavorodipendente (art. 49-52), redditidilavoro autonomo (art. 53-54), redditidi impresa (art. 55-66), redditi diversi (art. 67-71). Il legislatore ...
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Parte di una somma dovuta come stipendio, compenso o altro emolumento, trattenuta per varie ragioni o scopi.
Nel linguaggio finanziario, amministrativo e fiscale, r. fiscale d’acconto, sistema di riscossione [...] diretto all’ufficio esattoriale. La r. alla fonte è operata sui redditidilavorodipendente, sui redditi assimilati a quelli dilavorodipendente, sui redditidilavoro autonomo erogati da società, enti e persone fisiche che svolgono attività ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] della pensione di vecchiaia con redditidilavorodipendente (ed estensione di questa normativa ai pensionati del settore pubblico) e generalizzazione del divieto di cumulo delle pensioni di anzianità con redditidilavorodipendente.
La riforma ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] 'utilità del soggetto (ipotizzato, per semplicità, come percettore di soli redditidilavorodipendente), in una condizione di carico fiscale crescente. Alla normale scelta tra lavorare e non lavorare, che è alla base della teoria fiscale moderna, si ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavorodi Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] libertà, arduo sarebbe infatti riferirvi la moderna disciplina del rapporto dilavoro.
La nozione di contraente più debole viene in genere data come coincidente con quella didipendenza o subordinazione. Anche sotto questo aspetto è dato individuare ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] questi ultimi rappresentano una cifra molto modesta rispetto ai redditi prelevati dalle imprese individuali.
Delle rimanenti categorie direddito riportate nella tabella i redditi da lavorodipendente rappresentano la quota più elevata (57,5%) e i ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] traggono origine da un rapporto dilavorodipendente.
Oltre alle famiglie, anche le società di capitali realizzano r. (influenzato dalle disposizioni relative all’imposta sul reddito delle società) sotto forma di utili non distribuiti. Soggetto al ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] delle imposte sui redditi, t.u.i.r.). Nella disciplina di tali imposte non è prevista una definizione generale direddito. Il presupposto un’assenza di imposizione. L’imputazione temporale dei r. dilavorodipendente segue il criterio di cassa con ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...