CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] scuola ottimista degli alti salarii", negavano quell'antagonismo tra reddito operaio e profitto ben compreso invece già dai classici (cfr utopia l'avvento di un'epoca in cui, ridottosi il reddito capitalistico ad un livello tale da "costringe[re] la ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] , leg. XXIX, 1 sess.; tornata 6 marzo 1935, p. 856). Nel maggio 1936 caldeggiava una imposizione progressiva a seconda del reddito e regressiva a seconda del numero dei figli (Ibid., tornata 17 maggio 1936, p. 1630). Nel dicembre 1936, a proposito ...
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ZAPPA, Gino
Alessandra Cantagalli
– Nacque a Milano il 30 gennaio 1879 da Giacomo, imprenditore commerciale, e da Emanuela Vignale, di origine ligure. I genitori si erano conosciuti a Buenos Aires dove [...] e Venezia, in G. Z., a cura di M. A. Romani, Milano 2008, pp. 49-59; A. Canziani, Le rivoluzioni zappiane – reddito, economia aziendale – agli inizi del secolo XXI, Brescia 2009, https://www.unibs.it/files/ricerca/allegati/ Paper93.pdf (4 sett. 2020 ...
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CORAZZA, Aldo
Umberto D'Aquino
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 16 luglio 1878 da Girolamo e Barbara Tardini. Fece gli studi fino al quarto ginnasio; poi, dopo la morte del padre, tentò diversi lavori [...] ) in qualità di impiegato supplente addetto all'accettazione dei telegrammi. Potendo disporre di una sicura, se pur modesta, fonte di reddito, il C. fu in grado di coltivare con maggior convinzione la sua passione per il volo.
Entusiasmato dai primi ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] di possedere una casa a S. Marcuola, una bottega di vetro a Murano, dieci campi a Portobuffolè e due livelli, per un reddito complessivo di 60 ducati, 10 lire e 4 soldi. La sua condizione economica è attestata anche dall'inventario "dei beni mobili ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] se il padre dell'artista poté far parte del Consiglio cittadino, al quale accedevano coloro che erano in possesso di un reddito annuo di almeno 600 scudi.
Il precoce avvio del D. alla pittura, forse in contrasto con la volontà paterna, avvenne a ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] feudatari siciliani che ripartisce la tassa (adoa), sostitutiva del servizio militare: 14 cavalli armati, pari a 280 onze di reddito (Sciascia, 1993, p. 196). Sulla base del testamento paterno del 28 luglio 1341, Rosso in quanto primogenito ereditò ...
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TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] residente nei pressi fu anch’essa una presenza costante. La madre, pianista dalle saltuarie collaborazioni, per garantire un po’ di reddito prese a lavorare con una piccola casa editrice di libri d’arte (De Giuli Gaddoni Grasso, 2019, pag. 64). Dopo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] D. seguiva allora con profitto la seconda elementare; non poté iscriversi l'anno successivo per la necessità di integrare il misero reddito che la madre traeva dall'attività di lavandaia. Divenne così bracciante all'età di otto anni.
Le vicende della ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] oneri ai paesi importatori di petrolio e un sistema politico in affanno cercava di attenuare le tensioni sulla distribuzione del reddito con ampie dosi di spesa pubblica non coperta dalle entrate. Nel 1976 il tasso d’inflazione sfiorava il 21%, il ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...