CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] , appare dovuto sia all'ampliamento delle possessioni avite, sia all'acquisto di nuove possessioni, in genere di prestigio. Quanto ai redditi da censi, dazi e altre entrate pubbliche alienate, essi fruttavano al C. un'annua rendita di 54.366 lire. Ma ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto positivo ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] , il 18 marzo 1475 dettò le sue disposizioni testamentarie al notaio Paolo Rose di Malines, legando un perpetuo reddito annuo di 25 fiorini alla scuola della Malastalla perché venissero distribuiti annualmente ai carcerati 13 moggia di mistura in ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] stampa clandestina al nuovo mercato della narrativa e del libro autoriale che trovava il suo pubblico (e quindi il suo reddito) non solo in Europa, ma anche in alcuni centri importanti della penisola, come Milano e Firenze.
Entro questo circoscritto ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] . Questi, nel 1581, trasferì al G., in segno di riconoscenza, la sua abbazia di Santa Croce, presso Sassoferrato, con un reddito annuo di 200 ducati.
Alla morte di Commendone (1584), cui il G. dedicò una biografia nella quale sono anche narrati gli ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] , in Giorn. degli economisti, XXXIX [1909], 2, pp. 45-84; Le imposte sugli incrementi di valore nei capitali e sulle rendite nei redditi (interessi, salari e profitti), ibid., XL [1910], 1, pp. 625-658; 2, pp. 45-63, 169-183, 281-309, 401-430, 648 ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] regia dogana di Napoli, anch'essa ereditata dallo zio Domenico, furono ritenute, alla morte del C., suscettibili di dare un reddito netto di circa 4.600 ducati.
Il C. sposò Maria Francesca Pinelli, dalla quale ebbe i figli Filippo, Nicolò, Pietro ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] attrezzata per la pesca dei tonni e palamidi, rendeva parecchio (secondo la stima del Barberi nel 1506 garantiva un reddito di cento onze annue). L'abbondanza di acque assicurata da una sorgente permise al C. di impiantare una piantagione ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] cui bisognava rifiutare estensioni indiscriminate e massive a favore di un criterio più selettivo basato, nonché sul reddito, sulla specifica qualificazione professionale (cfr. Atti parlamentari,Camera,Discussioni, legisl. XIV, tornate del 9 e del 10 ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] , e le denunce dei beni da essi stessi redatte permettono di valutarne il patrimonio: a malapena essi rientrano nella fascia del reddito medio, e il più abbiente è proprio il G., che, nel 1498, dichiarava di abitare nel "popolo" di S. Donato, ed ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...