STATO (XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare [...] dell'ente pubblico, trova una propria giustificazione economica nel fatto che sopprime il rischio di perdita e di distruzione dei redditi esistenti.
È vero che, ogni qualvolta l'apprezzamento dei due termini di raffronto - costo certo attuale e costo ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] a caro prezzo jeans che sembrano già frusti, e si confezionano con toppe ‛vestiti eleganti', che soltanto chi abbia almeno un reddito medio si può permettere!
Il ‛velo' dei salari, che così a lungo è servito come mezzo per celare la situazione di ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] innovativo ecc.
J.M. Keynes, in particolare, ha sostenuto che gli i. sono la componente più imprevedibile del reddito nazionale, perché dipendono da variabili extra-economiche come l’ottimismo e il pessimismo degli imprenditori. L’indagine statistica ...
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SAUVY, Alfred
Economista e demografo, nato a Villeneuvede-la-Raho (Pirenei orientali) il 31 ottobre 1898. Professore di demografia, economia e statistica all'università di Parigi (Collège de France), [...] 'Institut national d'études démographiques e della rivista Population, presidente della commissione della congiuntura e del reddito nazionale al Conseil national économique.
Dopo un primo periodo di attività scientifica, dedicato prevalentemente a ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] sono lo studio delle relazioni di parità dei poteri di acquisto, i legami tra prezzi e tassi di cambio, tra consumo, reddito, dividendi e prezzi azionari, e gli studi sulla struttura dei tassi d'interesse a diverse maturità. Mentre l'e. delle serie ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] di banconote, la quale tenga conto di tutti i fattori che normalmente incidono su tale domanda, come le variazioni nel reddito, le abitudini di pagamento, i tassi d'interesse e simili. L'eccesso di domanda di banconote, cioè quella parte della ...
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scorta Nel linguaggio economico, giacenza. Si può parlare di s. di beni, presso i produttori e presso i consumatori, e anche di s. di moneta, presso i singoli, le banche, gli enti pubblici. Le s. di beni [...] di consumo detenute dalle famiglie (s. familiari) dipendono dalla natura dei beni stessi, dal volume dei consumi, dal reddito familiare, dalle abitudini delle famiglie e dai prezzi presenti e futuri dei beni stessi. Le s. delle imprese possono essere ...
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Econometrista (Londra 1913 - Cambridge, Inghilterra, 1991), fellow del King's College di Cambridge dal 1945, direttore del dipartimento di economia applicata (1945-55) e prof. di finanza e contabilità [...] nazionale nell'univ. di Cambridge (1955-80). Fra i suoi numerosi studî, molto noti sono quelli relativi alle indagini sul reddito nazionale, iniziate in collaborazione con J. E. Meade nel 1938. Nel 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per le ...
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MONTAGNA (XXIII, p. 711)
Carlo FRASSOLDATI
Diritto. - Il disagio della m. e il conseguente esodo delle popolazioni con abbandono dei poderi (particolarmente nell'Appennino), la necessità di ridonare [...] predisposti sono idonei, anche se suscettibili di perfezionamento.
Si cominciò col disporre l'esenzione dall'imposta sui terreni e sul reddito agrario per tutte le particelle catastali situate (anche solo in parte) a più di 700 metri di altitudine (d ...
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Economista italiano (Trieste 1908 - Roma 1985), prof. di scienza delle finanze nelle università di Cagliari, Urbino, Siena, Firenze e Roma. Allievo di R. Fubini e di M. Fasiani, ha dedicato importanti [...] teoria generale della finanza pubblica. Opere principali: Premesse teoriche allo studio della economia finanziaria (1943), L'imposta sul reddito in Inghilterra (1949), La riforma tributaria (1950), Principi di scienza delle finanze (1953, 8a ed. 1977 ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...