Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] fine degli anni Sessanta cominciarono i primi limitatissimi insediamenti di lavoratori stranieri in Italia, attratti dall’elevato reddito raggiunto con il boom economico e dalle prime avvisaglie di «professioni rifiutate» (marinai tunisini a Mazara ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] non prestare servizio alle dirette dipendenze dell'Austria, rassegnò le dimissioni. Ciò comportò la rinuncia a una sicura fonte di reddito, che peraltro fu compensata dallo stanziamento di un assegno in suo favore da parte del Comune.
Altre somme per ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] M. si adeguò come sempre e cercò piuttosto di cogliere le opportunità che via via si presentavano: nel 1468 ebbe in dono il reddito del pedaggio del ponte sul Po di Piacenza e altri remunerativi offici per i suoi parenti. Alla fine del 1471 fu scelto ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] podestà di Asti di una somma annuale di quindici lire perotto anni, da sostituirsi, entro tale termine, con terre di egual reddito. In seguito a tale investitura il C. prestò fedeltà al Comune "come vassallo al suo signore". Nel 1194, in un'alleanza ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] di un importante mercato nero. Però il prezzo ufficiale non cambiava, probabilmente perché, a dispetto della frode, dava un reddito sufficiente. In Abruzzo nel 1235 un mercato fu chiuso dal giustiziere perché vi si vendeva sale, ma l'imperatore finì ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] i bombardamenti causarono una drastica riduzione della produzione. Nel dopoguerra lo sviluppo della Fiat contribuì all’aumento di reddito e ricchezza, ma determinò anche gravi conflitti sociali.
Negli anni Cinquanta e Sessanta si verificò una forte ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] sia pur impopolari come la gabella del sale (fissata arbitrariamente di anno in anno, e non in proporzione del reddito delle varie comunità) o il contributo del registro collettabile su cui di norma la nobiltà riversava "cotizzi" e "gioatici ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] nazionalizzata (stagno, 1952; petrolio, 1969), ha usufruito dei maggiori investimenti e prodotto una consistente quota del reddito, ma ha anche accentuato i dislivelli sociali a vantaggio delle classi medio-alte della borghesia urbana, mentre la ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] prima metà degli anni 1990, tuttavia, nel 2007 il tasso di disoccupazione superava il 15%. Anche il reddito pro capite continua ad attestarsi a livelli estremamente bassi rispetto alla media nazionale.
L’agricoltura è rappresentata territorialmente ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] gruppo sociale. Gli studi sui sistemi di stratificazione della società ricorrono quindi a combinazioni di indici sintetici (reddito pro capite, posizione professionale, livello di istruzione ecc.) per identificare una qualche struttura oggettiva nell ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...