Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] essa servì a motivare la convocazione di corpi rappresentativi civili nei vari regni, dalla Sicilia all'Inghilterra (ibid., pp. 24 costituito e conferisce il potere regio al proprio monarca. I termini di questo contratto stabiliscono i doveri ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] tra lo scandalo di quei monarchici che confrontavano la neghittosità una magistratura speciale, la Vice-Regia Delegazione per l'istruttoria dei processi le nozze a Palermo. Gli sposi lasciarono la Sicilia il 21 settembre e sbarcarono a Cagliari il 28 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di istituti autenticamente autonomistici in Sicilia, nel quadro di una confederazione italiana, anche rispetto alla stessa questione istituzionale. Ancora nel maggio il F. proclamava che se la monarchia progetto di costituire una regia dei tabacchi ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] come civitas regia almeno a partire dal 546, diventò capitale della monarchia e sede di concili. L Ifriqiya y sus relaciones con distintos ámbitos del Mediterráneo: Al-Andalus, Egipto y Sicilia, Al-Qantara 17, 1996, pp. 291-319; J. Passini, J ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] presto lo avrebbe avvicinato alla monarchia costituzionale. L'esito del 1861 eletto al Parlamento nel collegio di Trapani, scese in Sicilia con altri tre colleghi (G. il macinato o per l'inchiesta sulla Regia cointeressata dei tabacchi o, nel 1871 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per non dover prestare il giuramento di fedeltà alle istituzioni regie. D'altra parte il C del 1884, e l'anno dopo in Sicilia -;i clamorosi processi in cui fu coinvolto di troppo spinto possibilismo monarchico. Qualche mese dopo, alla sala Dante di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] sei figli), figlia di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio dei Florio, la grande famiglia di imprenditori e armatori dello Stato (Repubblica o Monarchia).
Il 9 marzo 1946, come relatore sulla proposta di modifica, Orlando riprese dopo ...
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Olimpiadi estive: Berlino 1936
Elio Trifari
Numero Olimpiade: XI
Data: 1° agosto-16 agosto
Nazioni partecipanti: 49
Numero atleti: 3962 (3634 uomini, 328 donne)
Numero atleti italiani: 182 (169 uomini, [...] di 43 voti a 16 per Berlino, 8 gli astenuti.
Se la difficile situazione spagnola, con il passaggio dalla monarchia rimasero fino alla morte di Long, caduto in guerra in Sicilia nel luglio 1943. nel 1902, aveva debuttato in regia con La luce azzurra, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di G. Mazzini per la collaborazione di tutte le forze italiane, anche sotto la direzione regia dei cavouriani e si diresse in Sicilia a capo di una seconda spedizione. Dopo Medici, si le condizioni dell'accordo tra monarchia e democrazia. Egli forniva ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] stesso anno, fuggendo in Sicilia dopo la rovinosa spedizione contro di docenti a causa della repressione antirepubblicana. Fedele alla monarchia ribadì le preoccupazioni regie nei confronti degli uomini di cultura e il piano di riforma dell’Università ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...