FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] presto lo avrebbe avvicinato alla monarchia costituzionale. L'esito del 1861 eletto al Parlamento nel collegio di Trapani, scese in Sicilia con altri tre colleghi (G. il macinato o per l'inchiesta sulla Regia cointeressata dei tabacchi o, nel 1871 ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per non dover prestare il giuramento di fedeltà alle istituzioni regie. D'altra parte il C del 1884, e l'anno dopo in Sicilia -;i clamorosi processi in cui fu coinvolto di troppo spinto possibilismo monarchico. Qualche mese dopo, alla sala Dante di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] sei figli), figlia di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio dei Florio, la grande famiglia di imprenditori e armatori dello Stato (Repubblica o Monarchia).
Il 9 marzo 1946, come relatore sulla proposta di modifica, Orlando riprese dopo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di G. Mazzini per la collaborazione di tutte le forze italiane, anche sotto la direzione regia dei cavouriani e si diresse in Sicilia a capo di una seconda spedizione. Dopo Medici, si le condizioni dell'accordo tra monarchia e democrazia. Egli forniva ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] stesso anno, fuggendo in Sicilia dopo la rovinosa spedizione contro di docenti a causa della repressione antirepubblicana. Fedele alla monarchia ribadì le preoccupazioni regie nei confronti degli uomini di cultura e il piano di riforma dell’Università ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] il paesaggio agrario e urbano e il livello di civiltà delle popolazioni. Nel 1792 viaggiò attraverso la Calabria e la Sicilia orientale per una missione che durò quasi tre mesi. Nel 1793, nel corso di una visita regia ai confini del Regno si recò per ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] dell'Ecodella Sicilia e delle Calabrie; l'A. collaborò in seguito a Il Lavoro di Genova e regiadi V. De Sica e Caravaggio di G. Alessandrini.
Nel 1943 l'A. tornò ad occuparsi di , la necessità di una apertura alla destra monarchica e neofascista. In ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] monarchia sabauda, vi fu eletto consigliere provinciale e comunale e vi esercitò la carica di assessore municipale. Profilandosi però la spedizione in Sicilia, si dedicò soprattutto all'arruolamento didi legge del Cambray-Digny sulla Regia ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] di giurisprudenza presso l'università regia, di Campofranco. Ritornato a Napoli dopo un solo anno di permanenza in Sicilia, riprese il posto didi Stato di estrazione borghese a essere nominato presidente del Consiglio dei ministri nella monarchia ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] , polemico verso la conduzione della guerra regia e verso il «concettuccio» (Ed dopo di parlare di Cavour come de «l’unico uomo di Stato della Monarchia italiana» di combattività, l’11 ag. 1870 il M. si mise in viaggio per la Sicilia con la speranza di ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...