CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] per non dover prestare il giuramento di fedeltà alle istituzioni regie. D'altra parte il C del 1884, e l'anno dopo in Sicilia -;i clamorosi processi in cui fu coinvolto di troppo spinto possibilismo monarchico. Qualche mese dopo, alla sala Dante di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di G. Mazzini per la collaborazione di tutte le forze italiane, anche sotto la direzione regia dei cavouriani e si diresse in Sicilia a capo di una seconda spedizione. Dopo Medici, si le condizioni dell'accordo tra monarchia e democrazia. Egli forniva ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] monarchia sabauda, vi fu eletto consigliere provinciale e comunale e vi esercitò la carica di assessore municipale. Profilandosi però la spedizione in Sicilia, si dedicò soprattutto all'arruolamento didi legge del Cambray-Digny sulla Regia ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] di giurisprudenza presso l'università regia, di Campofranco. Ritornato a Napoli dopo un solo anno di permanenza in Sicilia, riprese il posto didi Stato di estrazione borghese a essere nominato presidente del Consiglio dei ministri nella monarchia ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] realizzarsi; ma quando la monarchia fu momentaneamente vinta sui campi di Novara, lo spirito volontaristico Romagne), si estese in Sicilia (Cacciatori dell'Etna) e politica di Cavour non lo avesse tempestivamente impedito con la spedizione regia nelle ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] feudo romane ecclesie. Sic et tota Sicilia prout in archivis romanae ecclesiae continetur non è possibile alcuna forma di subiectio del monarca alla Chiesa e tale constat», Inst. I 2,6. Riguardo alla lex regia e al suo contenuto si vedano anche Dig. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di prevedeva l'investitura regia prima della conferma XV-XVI), I, La monarchia papale e gli organi centrali di governo, Bologna 1968; B. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] l’unificazione politica del Mezzogiorno e della Sicilia nella monarchia costruita dai Normanni, alla quale si accompagnò altri istituti religiosi erano, come si è già notato, di presentazione regia, ed erano perciò scelti dall’autorità laica, e ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] solare collocato presumibilmente nel Museo stesso o comunque nel palazzo regio (v. cap. XXV, Tav. I). Se nel caso di Eratostene si può essere sicuri di un suo rapporto diretto col monarca, la cosa è più problematica per quanto riguarda altre figure ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] regia delle nomine vescovili. Mentre veniva soppressa, nel 1783, l'Inquisizione in Sicilia e si procedeva alla chiusura di congiura, complotto, o sedizione per il ristabilimento della Monarchia, e contro la Repubblica che attualmente comanda; odio ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...