FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] destino del parlamentare socialista, a riprova d'un'uguale condanna e della medesima illegittimità e turpitudine del regimefascista come del regime della nobilitas. Né, quali si fossero gli antichi e i nuovi dissensil mancò di firmare (1º maggio ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regimefascista. Sull'unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad Ind.; ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] quale si riuscì a spuntare (o a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regimefascista. Il C. considerò appunto il lavoro di codificazione come un compimento, sia pure parziale, del disegno chiovendiano: e ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] ).
Per il carattere cauto delle affermazioni politiche in essi contenute, che miravano a presentare lo Stato-persona del regimefascista come rispettoso dei valori tradizionali, il D. poté ripubblicarli (con l'esclusione di alcuni e con l'aggiunta ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] , dovrà riconoscersi che proprio in linea con i principi di codificazione e l'ideologia dello Stato che il regimefascista mutuava in larga misura dall'elaborazione nazionalista tramite Rocco guardasigilli, troveremo il D. impegnato, e con evidente ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] . Chiarelli, G. Maranini, V. Crisafulli) inseriti in modo incisivo nel dibattito sulle riforme "incrementali" del regimefascista.
Caratteristica di questo gruppo di studiosi, che esercitarono una influenza determinante sul diritto costituzionale del ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] funzione solidale con quella della scuola "tecnico-giuridica", ed assolutamente inserita nella tendenza politica del regimefascista, volta a screditare, a tutto vantaggio di una politica criminale di concezione autoritaria le scienze criminologiche ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] affondava le radici nell’insofferenza, del suo ambiente familiare, verso la retorica violenta e le volgarità del regimefascista.
I maestri liberali: libertà religiosa e laicità
Terminati gli studi liceali a Vercelli, Galante Garrone si trasferì ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , nel 1926, ed è fra i maggiori teorici dello Stato liberale, e il più rappresentativo del passaggio da questo al regimefascista.
Nel 1929 il F. pubblicò uno studio su L'efficacia extraterritoriale delle leggi e degli atti di diritto pubblico (L ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nel jus publicum ecclestasticum, apparso a Firenze nel 1937. Iscritto al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò il prescritto giuramento al re e al regimefascista il 19 dicembre del 1933. Il 29 febbr. 1940 sposò, in Assisi, Emma ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...