URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] ; tuttavia per la considerevole popolazione, che ha un regime alimentare basato essenzialmente su cereali e patate, può disporre le colture agrarie i limiti allo sviluppo sono di ordine climatico, più decisi verso le zone fredde, più elastici verso i ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] d'acqua ha una origine ben lontana, ed il suo regime tra Belgrado e la foce dipende essenzialmente da quello dei fiumi nessuno dei suoi componenti trova nella Balcania il suo limite climatico assoluto. Del resto l'impronta endemica e la presenza di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] usanza che si diffonde sempre più, per un soggiorno climatico più confacente o per qualche cura idroterapica.
Questi il caso di alleggerire, o di abolire addirittura, anche il regime vincolistico di cui si è detto sopra.
Accanto a questi ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] la Puglia costituisce, anche sotto l'aspetto climatico, un territorio ben distinto, con caratteristiche proprie è di 16°,1; a Lecce è di 16°,6. Quanto al regime dei venti va rilevato, nella regione, il predominio delle correnti aeree settentrionali ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] mediante una rete molto fitta di fiumi, che regime, portata, morfologia di bacino, consigliano di bottiglia; ognuna delle sue provincie può vantarne.
Le condizioni climatiche del Piemonte si prestano molto bene anche alla frutticoltura, eccezion ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] ancora non ben conosciuta.
D'interesse più fisico e climatico che meteorologico, sono le forme di condensazione del NE. nell'emisfero boreale, da NO. a SE. nell'australe. II regime dei venti sulle calotte polari è meno noto, ma tutto porta a credere ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] bacini chiusi, che domina al sud. Sotto l'aspetto climatico, esso riceve una quantità sufficiente di piogge. È la zona sono aumentati di numero.
La colonizzazione ufficiale e il regime politico conferiscono la preminenza all'elemento francese. Sono ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] imponenti da S. a N., per effetto delle condizioni climatiche; con queste sono in rapporto anche la ricchezza dei laghi mese). Bogotá, a 2660 m., è in condizioni poco diverse per il regime termico (media annua 14° 4, escursione 0° 9), ma la piovosità ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] di scioglimento dei ghiacci artici per effetto del riscaldamento climatico minacciano di trasformarla sin da ora in un terreno propose la teoria secondo la quale il mutamento di regime in ̔Irāq avrebbe aperto un processo virtuoso di democratizzazione ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] a causa di una concomitanza di fattori quali il deterioramento climatico, l'esaurimento delle risorse naturali e i mutamenti nell' privato, l'entrata in vigore della l. 512/82 "Regime fiscale dei beni di rilevante interesse culturale", che ha dato ...
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deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato (per es., il d. del Sahara). Più specificamente,...
oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...