BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] passo.
Nel novembre del 1931 il B., come tutti i professori universitari, ricevette l'invito a prestare il giuramento di fedeltà al regimefascista. Il 19 egli scrisse una lettera al rettore (la si veda in Pellegrino…, pp. 544 s. n. 199), nella quale ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Conferenza economica di Londra.
Il 1° ag. 1933 prese avvio la sua carriera politica vera e propria all'interno del regimefascista, con la nomina a capo ufficio stampa di Mussolini, con sede presso il ministero degli Esteri. Prese inizio allora un ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] reciproca, violenta animosità. Agì senza dubbio da freno, in questo caso, il rinvio alle ragioni politico-culturali del regimefascista, che era comune ai due contendenti e sia pure con sfumature e accezioni diverse. Considerare infatti il destino ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] destino del parlamentare socialista, a riprova d'un'uguale condanna e della medesima illegittimità e turpitudine del regimefascista come del regime della nobilitas. Né, quali si fossero gli antichi e i nuovi dissensil mancò di firmare (1º maggio ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] intorno a sé come fossero biglie, come a voler colpire un bersaglio ancora invisibile.
Il 25 luglio 1943 cadde il regimefascista, ma Calvino si sentì defraudato dal suo epilogo dovuto a una congiura di palazzo. Con alcuni amici fondò il Movimento ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] esistente, nominando, con funzioni di ministri, nuovi sottosegretari scelti tra esponenti moderati non compromessi con il regimefascista e, nello stesso tempo, non vincolati dalla decisione dei partiti del CLN, i quali ponevano come pregiudiziale ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] in vita la Napoli che era già morta in parte e in parte era coperta e nascosta dalla paternalistica premura del regimefascista e che se dovesse rinascere oggi sarebbe vista in maniera differente, sotto un aspetto differente". Dai giomi pari si passa ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] sfasatura tra le radicali prese di posizione di Pio XI in occasione delle leggi razziali, introdotte in Italia dal regimefascista nel 1938, e il carattere molto più circoscritto delle reazioni prevalenti nella Chiesa sotto la regia della segreteria ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] di testamento etico-politico. Per timore della censura e per non impedire l'uscita del libro, il saggio, intitolato Nel regimefascista, fu poi stampato a parte in pochi esemplari spediti agli amici più fidati.
L'avvento del fascismo era stato per ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che prospettava il trasferimento al PNF della formazione giovanile" (M. Ostenc). L'ultimo attacco da parte di Farinacci sul Regimefascista convinse il D. a optare, a quanto scrive nelle sue memorie, per il governatorato dell'Egeo. Nel frattempo era ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...