EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] . La Corte di Cassazione, Bari 1969; N. Tranfaglia, Politica e magistratura nell'Italia liberale, in Dallo Stato liberale al regimefascista. Problemi e ricerche, Milano 1973; P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1974; R ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] scaduto il suo mandato, si adoperò affinché fosse varato un nuovo statuto che sostituisse il precedente, modificato durante il regimefascista: a tale scopo riuscì a convocare una assemblea straordinaria a Napoli nel 1946, in occasione della quale fu ...
Leggi Tutto
VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] per utilizzare una definizione coniata proprio da lui, cantore ispirato e partecipe delle gesta di Mussolini e del regimefascista. I rapporti con Ciano, responsabile della propaganda, tuttavia, presentano ancora alcune zone d’ombra e sono pienamente ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] alcun conto della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del progressivo distacco della classe dirigente dal regimefascista – al tema dell’indispensabile socialità che devono avere gli assetti politici.
Impegnato nella attività di studio ...
Leggi Tutto
MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] pubblica moralità e l’introduzione dell’insegnamento religioso nelle scuole pubbliche; «con tutta la gratitudine» riconobbe al regimefascista il merito di avere attuato una «vera e sana politica», in grado di ristabilire il «sentimento cristiano ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] sepolto nel cimitero israelitico di Mantova, accanto ai genitori e alla moglie, e non volle essere commemorato dal Senato del regimefascista.
Mortara non ha avuto né studi in onore né studi in memoria e la sua opera sembrava destinata all’oblio ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] ) sotto la presidenza di Giuseppe Spataro. Nella seconda metà del 1926, in novembre, quando il PPI venne sciolto dal regimefascista, il Corriere adriatico pubblicò un vero e proprio atto di disconoscimento della propria attività in seno al partito ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] delineare gli indirizzi generali.
Finita la guerra, nel 1945 Donegani fu allontanato dalla presidenza perché compromesso con il regimefascista. Ma anche il G. e il Cucchini, furono colpiti da provvedimenti di epurazione, anche per la forte pressione ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, ad Indicem; A. Landuyt, Le sinistre e ...
Leggi Tutto
MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] dal Consiglio provinciale dell’economia di Potenza, Principali scontisti della Banca di Basilicata nel 1931, rapporti con il regimefascista negli anni 1930-32 con carteggio tra il ministero dell’Interno e il prefetto di Potenza nonché lettere dello ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...