MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] di una sempre maggiore istruzione, pose a caposaldo del suo compito sindacale «l’elevazione della cultura del medico» (Il medico nel regimefascista, in Le Forze sanitarie, III [1934], 9, p. 536). Fondò e diresse la rivista medica Le Forze sanitarie ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] d'assise di Bruxelles. Il dibattimento si protrasse per tre giorni e si trasformò in una requisitoria contro il regimefascista.
Il D. era difeso da prestigiose figure del mondo democratico belga, tra le quali il leader socialdemocratico Paul Henri ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] che caratterizzano la cultura giuridica sotto il regimefascista, in cui alla componente nazionalistica, giudicata fu, in contrasto con le direttive politiche del regime, improntate in senso decisamente statualista e totalitario". Interpretata ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] eterodosse furono attaccate dapprima da Roberto Farinacci (Contro il meretricio politico e L’Italia chi la salverà, in Regimefascista, rispettivamente 1° e 2 dicembre 1944) e, quindi, con una corrispondenza non firmata, da Mussolini stesso che ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] affidate (alla fine del 1936) alla Confederazione fascista degli agricoltori che, a sua volta, nel Murialdi, La stampa quotidiana del regimefascista, in N. Tranfaglia-P. Murialdi-M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, Roma-Bari 1980, p ...
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SANSONI, Giulio Cesare
Luca Brogioni
SANSONI, Giulio Cesare. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1838 da Antonio e da Anna Calenzoli e venne battezzato due giorni dopo nel battistero della città, avendo [...] e greci. Alla Sansoni non mancò il sostegno del regimefascista con l’assegnazione delle edizioni nazionali delle opere di Manzoni.
Dopo il commissariamento per compromissione con il regime repubblichino, la casa editrice tornò nel dopoguerra al ...
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VITO, Francesco Maria Gerardo
Antonio Magliulo
– Nacque a Pignataro Maggiore (Caserta) il 21 ottobre 1902, da Federico e da Rosa de Vita.
In pochi anni conseguì tre lauree presso l’Università di Napoli: [...] economia regolata che definì corporativa, ma che divergeva sostanzialmente da quella ideata, e in parte realizzata, dal regimefascista.
Quella prospettata da Vito era un’economia orientata al fine della giustizia sociale che prevedeva una serie di ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] spia di Mussolini; Pinza avrebbe esternato la sua simpatia per l’impresa di Etiopia e avrebbe donato le fedi, quando il regimefascista chiese oro per la patria. Rimase internato per tre mesi; fu liberato il 28 maggio grazie alla sua popolarità e per ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] , prefazione di E. Ortona, Bologna 1984, ad ind.; S. Giulietti, Fascio, fascisti e antifascisti. Fossombrone 1919-1929, in La provincia di Pesaro e Urbino nel regimefascista. Luoghi, classi e istituzioni tra adesione e opposizione, a cura di P ...
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MELIS, Melkiorre
Mario Devoto
MELIS, Melkiorre. – Nacque a Bosa in Sardegna il 1° apr. 1889 da Salvatore, commerciante di tessuti, e da Giuseppina Masia.
Era quarto di otto fratelli, tra i quali Olimpia, [...] dopoguerra fu un tempo malinconico e di ripensamento per il M., che pagava certo una chiara compromissione con il regimefascista e il superamento, di colpo, di un’epoca, quella della rivisitazione delle tradizioni popolari, che al M. aveva fornito ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...