LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] e psicoanalisi, ibid. 1927).
Nel 1938, alla promulgazione delle leggi razziali, il L., che pure aveva aderito al regimefascista e aveva contribuito alla costituzione del fascio di Teramo, dovette lasciare la direzione del manicomio. In quegli anni ...
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SAPORI, Armando.
Franco Franceschi
– Nacque a Siena l’11 luglio 1892 da Giuseppe e da Zuleika Lenzi. Il padre, originario di Montieri (Grosseto), era un impiegato del Monte dei Paschi di Siena, mentre [...] una figlia ancora bambina. Furono anni non facili anche per il clima generale di incertezza, l’inasprirsi del regimefascista, lo scoppio del secondo conflitto mondiale.
Nel dopoguerra la passione civile che lo aveva contraddistinto fin da ragazzo ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] posero in seria difficoltà i mercati assicurativi più sensibili ai rischi politici. La persecuzione antisemita avviata dal regimefascista nei primi mesi del 1938, e culminata nell’emanazione delle «leggi razziali» del settembre, interessò sia la ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] e la perdita della loro funzione caratteristica.
Nel periodo quanto mai convulso compreso tra la fine del regimefascista, la promulgazione del nuovo codice civile e l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, Santoro-Passarelli concentrò ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] Parma, e nel 1931 ottenne il diploma superiore di pianoforte. Nell’aprile del 1929, insofferente del clima instaurato dal regimefascista, lasciò l’Italia per la Svizzera, dove si accomodò a suonare in trio negli alberghi (Lucerna, Zurigo, Sils-Maria ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] il suo "testamento spirituale e politico" (pubblicato ne Il Corriere di Sicilia nell'agosto 1943), in cui condannava apertamente il regimefascista e giustificava la sua mancata attiva opposizione a esso.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] dic. 1955; vedi anche: N. Tranfaglia, Per una storia politica della Corte costituzionale, in Dallo Stato liberale al regimefascista. Problemi e ricerche, Milano 1973, pp. 210 s.; G. Tarello, Profili di giuristi italiani contemporanei: F. Carnelutti ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , p. 53; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario (1883-1920), Torino 1965, p. 125; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, I, p. 506; II, p. 181; Il Becco giallo. Dinamico di opinione pubblica (1924-1931), a cura di O ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] di Salvatore Aurigemma, carica che mantenne sino all’agosto del 1923 con un approccio organico alle direttive ideologiche del regimefascista.
Sono questi gli anni in cui i risultati dell’attività di tutela e di documentazione dei beni archeologici ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] vicende politiche (seppure in lui, accentratore ed autoritario di natura, non mancasse un sostanziale apprezzamento per il regimefascista) non fece che favorire tale crescita. Le tipografie paoline stamparono, in molte lingue, milioni di copie del ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...