PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] futurista circumvisionista (30 gennaio 1929) e Circumvisionismo come arte fascista (24 febbraio 1929), nei quali aveva rivendicato l’autonomia dei circumvisionisti dall’arte promossa dal regime e sostenuto la necessità di una nuova arte fondata sull ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] censura (De Rosa, 2012, p. 289).
Caduto il regime, nel 1944 pubblicò con l’editore Morano il romanzo E 39 s.; F. De Rosa, Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 283-290 e passim.
Si ringrazia ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] impegnati nell'opposizione al conformismo e all'ufficialità dell'arte di regime.
In questi anni lo J. tentò anche la via del S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] Faenza 1979; V. Vannelli, Economia dell'architettura in Roma fascista, Roma 1981, ad Indicem; Anni Trenta (catal.), Milano 1983 1985, Torino 1986, pp. 23, 145; E 42: Utopia e scenario del regime (catal.), II, Venezia 1987, pp. 441-447; I. de Guttry, ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] Nel 1937 partecipò alla VIII Mostra del sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Milano con Il ponte di troppo influenzare dalla vuota retorica propagandistica del linguaggio di regime. Nel corso degli anni Quaranta la sua ricerca ...
Leggi Tutto
GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] di politica della tutela che avrebbe trovato anche in seguito ampie convergenze con il regime.
Lavorò, tra l'altro, nell'ambito dei Gruppi universitari fascisti come membro della commissione pittura e critica d'arte e come preparatore di concorrenti ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] .).
Nel 1934 partecipò alla V Mostra del Sindacato regionale fascista a Milano, esponendo Sogno pompeiano (1934; Milano, collezione si ritenne che il quadro nascondesse accenti polemici verso il regime. Nel 1935 prese parte alla Mostra d’arte italiana ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] espose più volte alle varie mostre organizzate dal Sindacato fascista di belle arti, a livello sia regionale sia nazionale la necessità di aderire ai canoni estetici e iconografici del regime diede luogo a una certa rigidità formale, tipica della ...
Leggi Tutto
FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] e della scultura; entrambi avevano a cuore e ricercavano l'italianità, intesa come "stile italiano" piuttosto che come adesione alla cultura fascista del regime. Con la VII Triennale di Milano del 1940 il F. si impose con il suo gusto, il suo stile e ...
Leggi Tutto
FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] della decima e della dodicesima, alle esposizioni organizzate annualmente dal Sindacato interprovinciale fascista di belle arti, che, al di là dell'omaggio dovuto al regime, forniva agli artisti un modo stabile di fare vita espositiva comune.
Alla ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...