LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] l'Accademia e in una lettera al presidente L. Federzoni esaltò "la grandiosa e mirabile e generosa legislazione del regimefascista, che disciplina la scabrosa urgente questione ebraica" (Id., La Commissione per lo studio dei problemi della razza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] il 10 novembre 1907, all’età di cinquant’anni.
Già all’indomani della morte e poi, più intensamente, negli anni del regimefascista, in cui prende avvio il progetto di edizione nazionale delle sue Opere giuridiche (poi realizzato nel 1947, in 3 voll ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] antifascisti egemonizzati dai comunisti.
L’attività del centro di Lugano entrò presto nel mirino delle polizie del regimefascista, che dal 1930 misero a segno importanti risultati. Pacciardi fu individuato come uno dei principali responsabili della ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini, l'alleato, I, t. 1, Torino 1990, ad ind.; F. Grassi Orsini, La diplomazia, in Il regimefascista, a cura di A. Del Boca - M. Legnani - M.G. Rossi, Bari 1995, ad ind.; F. Eichberg, Il fascio littorio e l'aquila ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Zani, Bologna 1988), testo considerato fonte autorevole per la storia non solo economica ma anche politica del regimefascista, e fonte essenziale per ricostruirne la politica commerciale e valutaria per quanto concerne il labirinto dei cambi, della ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] Giorgio, Le italiane dall'Unità a oggi, Roma-Bari 1992, pp. 95, 185, 238 s.; V. De Grazia, Le donne nel regimefascista, Venezia 1993, pp. 51 ss., 315 s.; C. Gori, Crisalidi. Emancipazioniste liberali in età giolittiana, Milano 2003, pp. 147-151, 174 ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Lazzaro, gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia, commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia). Con la nascita del regimefascista la sua fama parve oscurarsi, ma in ciò l'età pesò forse più delle convinzioni politiche, che non erano tali da ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] classe dirigente italiana. Tale orientamento fu proprio anche del D., che nella fase del trapasso dallo Stato liberale al regimefascista, trovandosi a reggere la prefettura di Venezia fino all'ottobre 1923, poi quella di Napoli dal 25 ottobre '23 ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] il discorso inaugurale e la presentazione del catalogo dichiarassero inequivocabilmente il legame funzionale e politico con il regimefascista da un lato e la strumentalizzazione della figura di Augusto e della romanità dall'altro (Mostra augustea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] di Roma nel 1915. Non sarà però il primo presidente della nuova Cassazione unica nel 1923; sgradito al regimefascista verrà collocato a riposo anticipatamente.
Lodovico Mortara ha svolto inoltre compiti politici di alto livello; fra altri incarichi ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...