FATTORELLO, Francesco
Franco D'Intino
Nacque a Pordenone il 22 febbr. 1902 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e Maria Coromer. Laureatosi in giurisprudenza, indirizzò [...] ("il principale organo di autocoscienza del giornalista del regime", Isnenghi, p. 585), il F. manifestò 3 ott. 1985.
Bibl.: M. Isnenghi, Storia e autocoscienza del giornalismo fascista, in Problemi dell'informazione, IV (1979), 4, pp. 581, 585 ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] 1932 si recò anche a Roma per ritrarre dal vero le fasi più salienti delle opere del regime alla vigilia della celebrazione dell'anno X dell'era fascista.
In una personale, nell'ambito della mostra "I lavori di Roma dell'anno X", alla galleria dei ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] avanzata da C. Di Marzio, segretario della Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, in una nota inviata De Sanctis che, nel 1931, aveva rifiutato di giurare fedeltà al regime, e lo stesso Gentile.
Nel frattempo, sin dal 1925, il G ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] la fase processuale, gli imputati vennero amnistiati e poterono tornare a Conversano accolti dai fascisti in modo trionfale. All'indomani della caduta del regime il procedimento penale venne riaperto e, dopo alterne vicende, si chiuse il 31 luglio ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] sindacali e corporativi che, nell'organizzazione degli studi universitari voluta dal regime, doveva essere un centro di formazione dei quadri dirigenti dell'industria e del sindacato fascista.
Nella scuola il D. insegnò dottrina e politica sindacale ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] tra i banchi dell'estrema Destra.
Nel corso del ventennio fascista, in virtù della sua posizione sociale e politica, venne spesso a trovarsi in rapporto personale con numerosi esponenti del regime a livello locale e nazionale. Ciò non gli impedì ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] giustificò l'ordinamento politico e giuridico imposto dal nuovo regime nel saggio Diritto,pace e fascismo, in Archivio e della morale in funzione dell'ordinamento corporativo fascista", sottolineando "la funzione del potere disciplinare, che ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] alle formule novecentiste e alle monumentali realizzazioni "di regime" è testimoniato, oltre che da numerose commissioni pubbliche dal D. alla XI mostra d'arte del Sindacato interprovinciale fascista di belle arti, tenutasi a Palermo nel 1942 (pp. 16 ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] suoi fedeli e di persecuzione contro i gruppi fascisti rivali.
All'interno del fascismo veronese si venne 1946; Chi è?, Roma 1948; Y. De Begnac, Pal. Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, p. 203; B. Mussolini, Opera Omnia, VII-XXXV, Firenze 1954 ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] lo porta a essere sovente protagonista della retorica di regime sino a La Germania è veramente vostra amica del per il suo realismo di tutta la non cultura pubblicitaria fascista" (Pigozzi, 1982). Oltre a lavorare nello studio pubblicitario ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...