MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] s., 127, 150-154; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, pp. 112, 240-258; P. Murialdi, La stampa del regimefascista, Roma-Bari 1986, pp. 19, 50 s., 63, 67 n.; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1995 ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] ; pur non giungendo mai ad atteggiamenti di bolsa propaganda, il G., in tal senso, pagava il suo tributo al regimefascista, che - secondo un motto mussoliniano ("la cinematografia è l'arma più forte") - al cinema, sia "politico", sia d'evasione ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] (dove rimase fino alla morte), il C. orientò la sua produzione a celebrare, fra l'altro, eventi del regimefascista. La sua continua presenza nel settore artistico, anche in monumentali opere di carattere pubblico, aveva accresciuto la sua notorietà ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] del Consiglio superiore di marina sino al 1º ott. 1923, quando, su domanda, fu collocato a riposo. Sostenitore del regimefascista, dal 1924 al 1929 fil presidente del Consorzio autonomo del porto di Genova, e presiedette la commissione d'inchiesta ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] , cioè, di un uomo e un intellettuale che aveva ragionato sempre con la propria testa anche quando aveva aderito al regimefascista o ad ideologie e movimenti di massa. Per esempio, a proposito del suo interventismo nella grande guerra egli sosteneva ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] , Roma 1930, pp. 6 s.).
Nel duplice ruolo, si interessò della crisi italiana che portò all’avvento del regimefascista, adoperandosi per evitare sovrapposizioni tra l’Azione cattolica e il Partito popolare, che fu sostanzialmente abbandonato al suo ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] la rivista assolse, proprio negli anni della guerra di Spagna e del secondo conflitto mondiale, rispetto al regimefascista e in contrasto sempre più ravvicinato con la polemica antifascista interna e internazionale.
L'ultima avventura tipicamente ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] B. rimase deputato fino alle elezioni del 1929.
Ritiratosi completamente dall'attività politica si dedicò, durante il regimefascista, al lavoro professionale. Tornò nuovamente all'impegno politico nelle file della Democrazia cristiana dopo la caduta ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] conservativa dei romanzi degli anni Trenta, il rapporto di Pea con il regimefascista fu difficile; la rappresentazione, dapprima ambigua, poi negativa, della violenza fascista nella sezione finale di La Maremmana documenta tale antagonismo. Nel 1943 ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] altri deputati popolari che avevano abbandonato l'opposizione "aventiniana", una pubblica ritrattazione e dichiarare di accettare il regimefascista. La sua carriera politica era, però, finita e da allora condusse una vita appartata, ritornando agli ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...