DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] il fascismo. D'altra parte la minaccia di una rivoluzione contro la monarchia e la Chiesa avrebbe favorito il regimefascista, che si presentava come il solo baluardo esistente in Italia contro il "bolscevismo", il quale costituiva, secondo il D ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] , dovrà riconoscersi che proprio in linea con i principi di codificazione e l'ideologia dello Stato che il regimefascista mutuava in larga misura dall'elaborazione nazionalista tramite Rocco guardasigilli, troveremo il D. impegnato, e con evidente ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] da una commissione di epurazione, per le sue attività politiche svolte in qualità di senatore durante il regimefascista; egli, comunque, uscì dall'inchiesta ampiamente prosciolto.
Medico curante di note personalità, tra cui Pio XII, Mussolini ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] . Chiarelli, G. Maranini, V. Crisafulli) inseriti in modo incisivo nel dibattito sulle riforme "incrementali" del regimefascista.
Caratteristica di questo gruppo di studiosi, che esercitarono una influenza determinante sul diritto costituzionale del ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] , I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo. Il primo ministero Facta nella crisi dello Stato liberale ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] Palasciano per primo, poi la sua vedova, e in seguito una storiografia interessata, se non compromessa con il regimefascista, si sarebbero nei decenni successivi adoperati a costruire atttorno a Palasciano una leggenda di vittima di una cospirazione ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] del magistero pontificio, mai cedendo di fronte alle questioni di principio. Naturalmente, con l'affermarsi del regimefascista, la posizione de L'Osservatore divenne più delicata: occorreva prudenza senza però offrire il fianco a compiacenze ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] funzione solidale con quella della scuola "tecnico-giuridica", ed assolutamente inserita nella tendenza politica del regimefascista, volta a screditare, a tutto vantaggio di una politica criminale di concezione autoritaria le scienze criminologiche ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] , in considerazione anche del favore con cui giudicò la riforma ferroviaria, ritenuta in quegli anni come un successo del regimefascista.
Fin dal 1915, dopo l'abbandono della direzione delle Ferrovie dello Stato, il B. ricoprì delle cariche nei ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] affondava le radici nell’insofferenza, del suo ambiente familiare, verso la retorica violenta e le volgarità del regimefascista.
I maestri liberali: libertà religiosa e laicità
Terminati gli studi liceali a Vercelli, Galante Garrone si trasferì ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...